Il Gruppo Consiliare PD del Comune di Pistoia interviene in merito allo stadio: "Il problema non è solo il derby, ma le promesse fatte e non rispettate dall’Amministrazione Tomasi".
Il Gruppo Consiliare PD del Comune di Pistoia interviene in merito allo stadio: "Il problema non è solo il derby, ma le promesse fatte e non rispettate dall’Amministrazione Tomasi".
"Abbiamo seguito nei giorni scorsi il dibattito che ha animato la nostra città e non possiamo che prendere atto di una decisione che ovviamente rispettiamo e accettiamo istituzionalmente, ma che ci lascia in qualche modo perplessi e crea un precedente importante. Una decisione presa a poco più di 24 ore dalla disputa del match e che purtroppo ha colpito indistintamente tanti tifosi e tifose che aspettavano la serata del derby Pistoiese-Prato per passare qualche ora all’insegna dello sport e della festa.
Il provvedimento della Prefettura è chiaro sulle motivazioni che hanno portato a questa scelta, siamo però rimasti sorpresi che tra le criticità vengano menzionate l’ubicazione dell’impianto sportivo in una zona residenziale e scarsamente illuminata e la vicinanza al centro storico, che non sono certo una novità di questi ultimi giorni e che dovrebbero dunque stimolare una riflessione anche alla nostra Amministrazione.
Lo stadio è ormai un cantiere aperto da anni e a discapito delle promesse da campagna elettorale non sembra poter trovare una risoluzione a breve termine. La decisione sarebbe stata così drastica anche se i lavori fossero finiti nei tempi previsti? O settori lontani e tifosi ridistribuiti avrebbero permesso una valutazione diversa agli organi competenti? Una Città che vuole rimettere a disposizione della squadra e dei tifosi strutture e impianti adeguati anche nell’ottica di poter tornare a sognare in categorie superiori, è sicura del percorso intrapreso con gli investimenti fatti fino ad oggi? I dubbi sulle scelte politiche di questa Amministrazione li abbiamo fatti presenti a più riprese e alla luce di quanto emerso ci chiediamo se non serva una valutazione ben più ampia della mera ristrutturazione degli spalti dello stadio. Se veramente vogliamo creare i presupposti per uno stadio che sia moderno, inserito all’interno di un quartiere residenziale e che deve andare incontro alle esigenze di cittadini e tifosi, non basta più ristrutturare un settore, ma serve una visione d’insieme che l’Amministrazione Tomasi e la sua Giunta stanno dimostrando di non avere".
Redazione