Il consigliere comunale Giacomo Melosi, in disaccordo con l’ordinanza del sindaco facente funzione Guja Guidi che ha disposto la chiusura del parco fluviale fino a domenica 7 marzo, giorno in cui potrebbe terminare la 'zona rossa' per la provincia di Pistoia, ha cercato di raggiungere un compromesso.

“Considerando che il problema sarebbe costituito dagli assembramenti e che le passeggiate oltre a non essere vietate non costituiscono nemmeno pericolo di contagio, chiudere il parco fluviale priva solamente i pesciatini di un'importante valvola di sfogo per la salute psicofisica in un momento così difficile - spiega Melosi - per questo ho chiesto al sindaco f.f. di riaprirlo alla scadenza dell'ordinanza e di considerare questo periodo come un segnale che se le persone non si comportano responsabilmente l'amministrazione non si farà problemi a chiuderlo nuovamente”.
Durante il confronto è stata anche avanzata la proposta di individuare un punto di accesso ed uno di uscita differenziati, in modo da contingentare più facilmente le persone ed evitare assembramenti.
“Spero che il sindaco f. f. recepisca le mie richieste e comprenda l'importanza di mantenere aperto il parco fluviale – conclude Melosi – io sono a disposizione per aiutare a trovare la migliore soluzione possibile”.

Redazione

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