Un progetto interamente finanziato dal PNRR che riqualificherà alcune delle piazze storiche di Monsummano Terme.
È stato infatti ufficializzato l’avvio dei lavori che coinvolgeranno, al momento, le due piazze centrali del comune come Piazza Giusti e Piazza Martini mentre, in una seconda fase e a fronte di nuove opportunità di finanziamento, verranno previsti i lavori per Piazza Amendola e Piazza IV Novembre.
L’importo del quadro economico è di oltre 2milioni e 300mila euro, mentre l’importo dei lavori è fissato in quasi 1milione e 900mila euro, tutti completamente finanziati attraverso le risorse del PNRR. Grazie a questi interventi, le piazze che saranno coinvolte nella riqualificazione miglioreranno in termini di accessibilità ma anche di sicurezza e vivibilità degli spazi urbani.
Il progetto che riguarda le piazze di Monsummano Terme, infatti, rappresenta un intervento mirato a combattere il degrado e a migliorare la sicurezza dei pedoni. Incrementare la qualità dello spazio urbano significa, infatti, rendere la città più sicura e più vivibile.
Simona De Caro, sindaca di Monsummano Terme, afferma: “Grazie a questi interventi, ottenuti completamente con i fondi previsti dal PNRR e richiesti dalla nostra amministrazione, avremo la possibilità di dare un volto nuovo e più funzionale alla nostra città e ai luoghi simbolo della nostra comunità. Voglio sottolineare che queste modifiche non graveranno assolutamente sulle casse del Comune. Questo è un ulteriore passo nel progetto di cambiamento di Monsummano Terme, che prevede l’innalzamento della qualità della vita per i nostri cittadini”.
Arcangelo Crisci, assessore ai Lavori Pubblici del comune di Monsummano Terme, dichiara: “Per Monsummano Terme questa sarà una vera e propria rivoluzione edilizia. I marciapiedi, ad esempio, saranno tutti rifatti di sana pianta e larghi 5 metri per dare una continuità, su tutta la piazza, a quelli già presenti in Viale Martini. I lavori, poi, permetteranno di rifare completamente il manto stradale, di riqualificare ed ampliare alcune aree verdi e di implementare tutta l’illuminazione”.
Redazione