Pieve a Nievole attiva gli ispettori ambientali di Alia per contrastare l'abbandono dei rifiuti e migliorare il decoro urbano, rafforzando la cultura della legalità.
Da settembre, anche Pieve a Nievole si unisce ai Comuni toscani che hanno attivato il servizio degli ispettori ambientali di Alia Multiutility. Con questa decisione, Pieve a Nievole diventa il ventottesimo Comune tra i 58 gestiti da Alia nella Toscana centrale a implementare questa figura, cruciale per garantire il rispetto delle normative ambientali e il decoro urbano. Il sindaco Gilda Diolaiuti ha illustrato l'importanza del nuovo servizio, sottolineando come la presenza degli ispettori consentirà un controllo più capillare sul territorio. "Questo strumento ci permette di contrastare più efficacemente il conferimento errato dei rifiuti e l'abbandono indiscriminato", ha dichiarato Diolaiuti. "Il rafforzamento della cultura della legalità passa anche attraverso il miglioramento del sistema di raccolta e del decoro urbano". Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility, ha ribadito il valore del lavoro degli ispettori, evidenziando come la loro costante presenza possa sensibilizzare i cittadini e migliorare la qualità della vita a Pieve a Nievole. "La tutela del nostro ambiente è un'azione che deve essere condivisa", ha affermato Perra. "Siamo certi che questo servizio rafforzerà il senso civico e il rispetto per il territorio". Gli ispettori ambientali, in collaborazione con la Polizia Municipale, saranno impegnati su tre progetti prioritari. Il primo prevede controlli antidegrado nel centro storico, con particolare attenzione ai cestini getta-rifiuti e ai cassonetti riservati agli abiti usati. Il secondo progetto, chiamato "Pronto intervento ambientale", assicurerà interventi rapidi in risposta a segnalazioni inviate da cittadini e istituzioni. Infine, il progetto "Pieve a Nievole pulita" si concentrerà sulla lotta agli abbandoni di rifiuti attraverso un'azione di pattugliamento mirata.Il direttore dell'area Controllo e Rendicontazione Servizi di Alia, Simone Boschi, ha sottolineato il ruolo centrale degli ispettori nella lotta contro l'abbandono dei rifiuti, ricordando l'importanza della collaborazione dei cittadini, facilitata dalla nuova app Aliapp. Grazie a questa applicazione, disponibile gratuitamente per iOS e Android, i cittadini possono segnalare rifiuti abbandonati e altre problematiche ambientali, contribuendo attivamente alla salvaguardia del territorio. Gli ispettori di Alia, già operativi in numerosi Comuni toscani, hanno effettuato oltre 46.000 controlli nei primi sei mesi del 2024, elevando quasi 1.650 verbali per un totale di oltre 220.000 euro di sanzioni.
Redazione