146 i nuovi casi di tumore diagnosticati, acquistato mammografo di ultima generazione con i fondi del PNRR.
Quest’anno, la struttura di radiologia senologica dell’Ex Cpa di Pistoia, ha già diagnosticato 146 nuovi casi di tumore al seno, di cui 42 provenienti dallo screening in donne del tutto asintomatiche. Lo rende noto la dottoressa Sara Frati che nell’ambito della riorganizzazione della senologia aziendale della Usl Toscana Centro, è stata nominata direttore di struttura della radiologia senologica pistoiese.
Sempre nel corso di quest’anno sono quasi 7000 le donne che hanno effettuato la mammografia di screening all’Ex Cpa: sono state arruolate non solo le donne in età compresa tra 50 e 69 anni, ma anche quelle fino a 74 anni, coprendo una popolazione complessiva di oltre 15.500 donne.
Già referente della diagnostica senologica di Pistoia ExCpa dal 2018 e dal 2022 referente clinico dello screening dell’area pistoiese, la dottoressa Frati, dallo scorso settembre, dirige il Centro di Pistoia svolgendo anche attività diagnostica ed interventistica, stereoguidata o in tomosintesi, sia di screening che di clinica.
La struttura afferisce alla SOC di Radiologia dell’Ospedale San Jacopo diretta dalla dottoressa Letizia Vannucchi, con il coordinatore dei tecnici di radiologia Mirko Vigliotti ed infermieristico Patrizia Fontani, figure essenziali con cui viene condivisa tutta la programmazione dell’attività, e opera all’interno del Dipartimento di diagnostica per immagini diretto dal dottor Maurizio Bartolucci.
Quest’ultimo afferma: “la radiologia è il primo reparto che si incontra nel percorso all'interno della Breast Unit. Qui viene definita la prima diagnosi di tumore al seno, vengono eseguiti altri esami a supporto dell'intervento chirurgico o del trattamento oncologico, e in seguito il follow up. La stretta collaborazione con tutti gli specialisti della Breast Unit consente la creazione di percorsi interni facilitati per le pazienti con patologia mammaria o già operate, e l’istituzione di ambulatori dedicati all’urgenza e alla presa in carico degli approfondimenti bioptici hanno rappresentato un riferimento per il territorio. Quella pistoiese – prosegue Bartolocci- è una struttura che fino ad oggi ha evitato alle pazienti pellegrinaggi fuori provincia alla ricerca di specialisti e prestazioni, che comportano un enorme spreco di tempo e denaro, e alimentano incertezze. La dottoressa Frati, fin qui, ha concentrato tutta l’attività sulla patologia oncologica mammaria: nel 2022 le nuove diagnosi erano state ben 195”
“Sono grata dell’opportunità che mi è stata data nel 2018, in particolare Pistoia ha sempre avuto una lunga e importante tradizione di senologia, sulla scia di quella eredità e in linea con le indicazioni del dipartimento abbiamo riorganizzato l’attività al fine di facilitare gli accessi e rafforzare lo screening mammografico. Nella struttura vengono anche effettuati i campionamenti dei reperti grazie a particolari procedure bioptiche sotto guida mammografica che impegnano a stretto contatto il personale medico, tecnico ed infermieristico. Abbiamo iniziato ad eseguire queste procedure nel 2019, e sinora ne abbiamo effettuate oltre 570. Con questi sistemi di biopsia è possibile garantire un’ elevata accuratezza diagnostica. Eseguiamo inoltre le galattografie per lo studio contrastografico dei dotti mammari, indicato in caso di secrezione dal capezzolo. Sono esami “antichi” ma ancora efficaci per la diagnosi di piccole lesioni che crescono all’interno dei dotti galattofori e funzionali ad una migliore pianificazione chirurgica. Ne abbiamo eseguiti una sessantina. La prossima vera sfida sarà aiutare le donne più giovani, nelle quali i tumori spesso crescono rapidamente o sono difficili da diagnosticare.”- aggiunge la dottoressa Frati.
Dallo scorso giugno la struttura si avvale anche di un nuovo mammografo di ultima generazione acquistato con i fondi del PNRR. E’ un macchinario dotato di tecnologie all’avanguardia per la esecuzione di esami mammografici di alta qualità e con maggior comfort per la paziente, anche in tomosintesi, e per la ottimizzazione delle procedure interventistiche. Una ulteriore particolare tecnologia consente inoltre la esecuzione della mammografia con mezzo di contrasto (CEM): una recente metodica diagnostica che sta dimostrando grande affidabilità soprattutto per la stadiazione preoperatoria nelle donne con tumore accertato.
La dottoressa Frati è nata a Perugia il 4/7/1977, ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia nel 2002, la successiva abilitazione professionale e la specializzazione in Radiodiagnostica nel 2007.
Ha svolto il primo incarico presso la Radiologia dell’Ospedale Santa Chiara di Trento e poi a Foligno, ex Asl 3 Umbria. Dal novembre 2008 assunta a tempo indeterminato presso la Radiologia dell’Ospedale San Giuseppe di Empoli, ASL11, in seguito divenuta parte della Azienda USL Toscana Centro. Dal 2008 ad oggi ha maturato le sue esperienze lavorative continuativamente presso la Azienda Toscana Centro come radiologo generale, e dal 2014 con crescente dedizione alla senologia. Dal 1 giugno 2018 è referente della diagnostica senologica di Pistoia ExCpa, riservando interamente la sua attività lavorativa all’ambito senologico. Dal 2022 è referente clinico dello screening dell’area pistoiese.
Nel corso degli anni ha partecipato a numerosi corsi e convegni di Senologia e
Screening mammografico, ha effettuato frequenza volontaria presso due centri italiani accreditati ed ha coltivato attraverso percorsi personali l’interesse per la umanizzazione delle cure e la comunicazione.
E’ componente del gruppo oncologico multidisciplinare della Breast Unit di Pistoia e tutor di progetti formativi per il personale medico inerenti la senologia diagnostica e interventistica.
Redazione
