Con 1 milione e 950 mila euro del PNRR, verrà realizzata una residenza che offrirà servizi sociali alla comunità e ospiterà fino a 12 persone disabili.
Ha preso il via oggi alle 10:30 il cantiere situato in Via G. Matteotti, nr.272 a Larciano, per la realizzazione di una struttura residenziale dedicata al percorso del "Dopo di Noi". Questo importante progetto è finanziato con i fondi del PNRR (missione 5), della Società della Salute della Valdinievole, della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, della Regione Toscana e del Comune di Larciano, con un investimento di Euro 1.950.000,00.
La struttura sarà ubicata in un'area donata al Comune di Larciano dalla sig.ra Mazzei con l'obiettivo di offrire servizi sociali alla comunità. Avrà la capacità di ospitare fino a 12 persone e sarà modulata per rispondere alle specifiche esigenze dei cittadini disabili. Saranno coinvolte attivamente le famiglie degli ospiti, in particolare tramite la Fondazione Mai Soli, che rappresenta i bisogni e le aspettative delle persone disabili, e la Fondazione delle Comunità Pistoiesi.
La realizzazione di questo progetto segna un importante passo avanti nella qualificazione dell'offerta socio-sanitaria del territorio, potenziando le metodologie e gli approcci sociali. La Sindaca Lisa Amidei si mostra entusiasta dell'apertura di questo cantiere, che dà seguito alla volontà testamentaria della sig.ra Mazzei e offre una struttura dedicata alle persone disabili. Il Presidente della Società della Salute Alessio Torrigiani sottolinea l'importanza di garantire un progetto di vita alle persone disabili, promuovendo la co-progettazione con le famiglie e la condivisione delle preoccupazioni e delle aspettative per il futuro.
La Società della Salute, impegnata nel supporto alle famiglie e alle comunità, si impegna con attenzione nei confronti delle persone più fragili, che sono maggiormente esposte ai rischi sociali. I percorsi del "Durante Noi" e del "Dopo di Noi" rappresentano esperienze innovative che anticipano il futuro, generando forme inedite nel costruire il welfare, grazie alla partecipazione attiva delle famiglie e delle comunità locali.
Questo progetto apre le porte a una stagione di grande innovazione nella Valdinievole, offrendo una solida base per la costruzione di un domani più inclusivo e sostenibile per le persone con disabilità.
Redazione