Paolo Morello Marchese per decisione dell'avvocatura regionale sarà sospeso dal primo febbraio dall'incarico di direttore generale della Asl Toscana Centro. La decisione è stata presa in seguito alla condanna di un anno e mezzo per abuso di ufficio inflitta a Morello. L'assessore regionale Saccardi lo ringrazia per il lavoro svolto finora e riconferma la sua fiducia.
«Voglio ringraziare Paolo Morello per il lavoro fatto finora. Gli riconfermo tutta la mia fiducia. Al di là di un provvedimento necessitato dalle norme di legge, il mio auspicio è che si possa continuare a lavorare insieme al servizio del sistema sanitario regionale». L'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi interviene sulla vicenda di Paolo Morello Marchese, che, per decisione dell'avvocatura regionale, dal 1° febbraio sarà sospeso dall'incarico di direttore generale della Asl Toscana centro.
L'avvocatura ha stabilito la sospensione in seguito alla condanna a un anno e mezzo per abuso di ufficio inflitta a Morello a Siena, in relazione a una vicenda del 2011, quando era direttore generale della Aou senese (ma la pena è stata sospesa). A Morello viene contestato di aver nominato direttore amministrativo dell'Aou senese Giacomo Centini, prima che il suo nome fosse inserito formalmente nella lista dei candidabili a quell'incarico.
L'Azienda Asl Toscana centro proseguirà comunque il suo percorso «nonostante l’annunciata sospensione dall’incarico di direttore generale di Paolo Morello Marchese. Le energie e l’impegno messi in campo in questi mesi resteranno invariati, per dare seguito alle azioni ed ai progetti decisi con la riorganizzazione della nuova Azienda» come comunica. «Gli sforzi fin qui compiuti, da tanti professionisti, non verranno quindi dispersi ma anzi, saranno sicuramente rinnovati negli obiettivi. La direzione aziendale intende quindi rassicurare sia i cittadini che tutti i dipendenti dell’Azienda Sanitaria che questo difficile momento sarà certamente superato ed è certa che l’interruzione improvvisa dell’incarico del dottor Morello non determinerà contraccolpi all’intera attività aziendale».
L’assoluta continuità della direzione aziendale è di fatto garantita dall’assegnazione delle funzioni vicarianti il direttore generale al direttore sanitario Emanuele Gori. «Sarà lui quindi insieme ai direttori di dipartimento, ai capi area e ai direttori delle strutture, a portare avanti la programmazione aziendale, a suo tempo indicata dal direttore generale e decisa all’interno di un percorso di piena trasparenza, condivisione e partecipazione. Un percorso che è iniziato da oltre un anno e mezzo con gli incontri in tutti i territori ricompresi nella nuova realtà aziendale (Empoli, Firenze, Prato e Pistoia) per accrescere la conoscenza diretta delle strutture aziendali e dei suoi professionisti, oltre alle opportunità e alle eventuali problematiche da affrontare» sottolinea l'Asl Toscana Centro.
Infine l'Azienda Usl assicura che i programmi non subiranno battute d’arresto e saranno portati a compimento.
Redazione