All'ultima assemblea dei Soci della Società della Salute della Valdinievole si è parlato del notevole afflusso di cittadini ai vari pronto soccorsi della Toscana, in particolare a quello di Pescia: a questa grande richiesta ha risposto la professionalità degli operatori. Da incentivare l'integrazione fra i servizi dell'ospedale e del territorio.
L’Assemblea dei Soci della Società della Salute della Valdinievole (con la presenza di tutti i Comuni e della delegata della ASL), nella seduta dello scorso 6 Febbraio, ha affrontato il tema del notevole afflusso di cittadini, registrato nell’ultimo periodo, ai pronto soccorso della Toscana e in particolare a quello dell’Ospedale della Valdinievole a Pescia. Emerge così la necessità di potenziare ulteriormente i servizi socio-sanitari del territorio affinchè i cittadini possano trovare una risposta ai loro bisogni senza dover sempre e comunque ricorrere al pronto soccorso ospedaliero.
In questa fase di grande afflusso grazie alla professionalità degli operatori del Pronto Soccorso, agli interventi messi in atto in questa occasione dalla Direzione Ospedaliera e grazie agli operatori dei Servizi Territoriali, in primis l’assistenza domiciliare che in Valdinievole è attiva 24 h al giorno per 365 gg e grazie alla presenza di letti di cure intermedie nelle RSA di Zona, il Pronto Soccorso dell’Ospedale della Valdinievole ha affrontato positivamente questa emergenza, dando prova di quanto sia importante e decisiva l’integrazione tra i servizi dell’ospedale e quelli del territorio. L’Assemblea dei Soci della SdS, attraverso il suo Presidente Pier Luigi Galligani, ha voluto ringraziare tutti gli operatori sanitari dell’Ospedale e del Territorio che ancora una volta si sono prodigati, nonostante le oggettive difficoltà, nel dare risposte ai cittadini cercando di ridurre per quanto possibile l’inevitabile disagio legato anche ai lunghi tempi di attesa.
Redazione