"X" come l’incognita per antonomasia delle nostre scolastiche equazioni
"X" come l’incognita per antonomasia delle nostre scolastiche equazioni, e "factor" come Fattore, ovvero Effetto. ”Fuori i secondi..” arringa Oreste, fornendo agevole assist a qualche malizioso cultore dei giochi di parole. Insomma, il Nostro scende in pista, generando pathos per un evento già da tempo metabolizzato. Lettura istruttiva quanto mai, quella del comunicato scaturito dalla kermesse del Wengè, sinistramente coincisa con le Idi di Marzo, “care” a Giulio Cesare.
Deus lo vult sembra dire, ponendosi a metà strada tra Pietro l’Eremita e un Peron de noartri, come da camicia perennemente fuori dai pantaloni. Disdegna, certo ricambiato, i simboli di partito. Come se per tutta la vita avesse costruito le sue fortune politiche alla bocciofila. Ci dice candidamente che i processi in Italia durano più di un mandato elettorale, quindi, poco da temere cittadini. E poi, ricorda agli sbadati che le vicende giudiziarie che lo vedono "imputato" (testuale, non scrive "indagato"), non riguardano l’operato da Sindaco di Pescia. Quindi, se fate qualcosa, “sindaci in pectore”, fatelo al Borgo.
Ma oltre l’esegesi di queste lepidezze, sarà utile per tutti prendere atto che ci troviamo dinanzi ad un fattore che può incidere fortemente sulla prossima consultazione amministrativa. Difficile stabilire quanto e su quale degli schieramenti in particolare. Ma un effetto ci sarà. Le firme ci sono, anche se non credo le 4.000 sbandierate, altrimenti verrebbe eletto per acclamazione. E’ chiaro, se non si vuol credere alla fatina dei denti, che quella raccolta è stata da lui indirizzata. Ma è altrettanto vero che ha ottenuto il desiderato effetto “curva nord”.
Penalizzerà il silenzioso Pd, fattore Y quanto ad incognite, che pure ha tenuto alle politiche? I giurlaniani hanno votato Pd nell’occasione? Ci credo poco, magari solo in quantità residuale. Drenerà il consenso dei 5 stelle? Possibile, visto che, ripeto, questi ultimi ai miei occhi rappresentano una forma vegetante di sinistra 2.0. Ovvero aggredirà con effetto trasversale il “monte” del centro destra? E ancora, sarà un flop oppure un top?
Se le parole hanno un senso, rilevo che Giurlani parla delle “mie liste”. Al plurale. Due per esempio? E con chi? A sinistra del Pd non c’è vita apparente. Il voto di Leu inconsistente, ma l’endorsement di un noto politico potrebbe far riflettere, quasi fosse propedeutico ad una irreggimentazione di quei consensi su una lista fortemente connotata a sinistra, che approdata alla civicità occasionale, possa supportare il Nostro.
Una “scissione” zappettara, che spacchi in due la “riserva di caccia” del Consigliere Regionale? Dipenderà dalla scelta del candidato Pd e dalle garanzie fornite. Molti quesiti insomma, ma poche risposte.
Una certezza però: questo personaggio ha ribaltato nella gente il clichè del Primo Cittadino. A me è sembrato un atteggiamento tipo animatore di villaggio turistico, ma ciò conta poco. Credo di poter affermare che non ha sciolto, peggiorandoli anzi, alcuno dei “nodi”ereditati.
Ma anche questo ha valenza relativa. Ciò che conta in questa fase, al netto di evoluzioni della vicenda giudiziaria, che non sono nella disponibilità di chi scrive, è che il fattore X incombe...e sarebbe un errore sottovalutarlo.
Marino Angeli