Abetone Appennino pistoiese area sciistica

Per il turismo bianco in Italia nella nuova stagione sciistica si prevede un +4% di presenze. Il sistema neve toscano, con i suoi cinque comprensori fra cui in primis quelli dell’Appennino pistoiese (Abetone più Doganaccia di Cutigliano), è pronto ad accogliere gli amanti degli sci. Ed è già ripartito, grazie a Uncem e Anef regionali, il Bollettino Neve su Rai 3 Toscana tutti i venerdì. Giurlani: il turismo sciistico è una «risorsa straordinaria» per la montagna.

Vicinanza, comodità e convenienza. Sono le parole di riferimento della campagna promozionale per l’appena cominciata stagione bianca 2012-2013 del sistema neve toscano, con i suoi cinque comprensori e sette aree sciistiche: Abetone e Doganaccia di Cutigliano sull’Appennino pistoiese (di gran lunga al primo posto - grazie all’Abetone - sia per numero e chilometraggio delle piste che per gli impianti di risalita), Amiata sull’omonimo monte, Casone di Profecchia, Passo Radici e Careggine in provincia di Lucca e infine Zum Zeri in Lunigiana. Un sistema che si è ben preparato per dare una risposta alla rinnovata voglia di turismo invernale e sci degli italiani. Se è esatto quanto sostenuto durante la conferenza stampa di lunedì scorso dell’assessore regionale al turismo Cristina Scaletti, insieme al presidente di Uncem Toscana Oreste Giurlani e a un folto gruppo di rappresentanti del sistema montagna regionale, e cioè che quest’anno i dati nazionali parlano di un rinnovato desiderio di settimana bianca, e stimano un aumento del 4 per cento delle presenze.
Si vedrà a fine stagione. Intanto, comunque, è già in funzione dalla settimana scorsa, grazie alla collaborazione con Uncem e Anef (Associazione nazionale esercenti funiviari), un mezzo di comunicazione molto importante: il bollettino neve su Rai 3 Toscana, in onda tutti i venerdì mattina alle 7.30 all’interno della rubrica “Buongiorno Regione” e poi alle 14 all’interno del Tg regionale. Così anche per la stagione 2012-2013 gli sciatori avranno a disposizione notizie aggiornate sulla situazione neve, l’apertura degli impianti e lo stato delle piste, ma anche sulla viabilità e i principali appuntamenti, agonistici e non.
«Noi non ci siamo fatti trovare impreparati – ha dichiarato l'assessore Scaletti – e abbiamo predisposto una serie di azioni di comunicazione e promozione, sulla stampa e attraverso le radio, a partire dai primi di dicembre. La campagna per far circolare informazioni sul sistema neve toscano durerà fino a fine febbraio 2013, e si rivolge al mercato nazionale; siamo competitivi, e proponiamo pacchetti che vengono in contro alle esigenze di chi vive in Toscana o nelle regioni vicine. Un modo per passare un fine settimana tra la montagne e le città d'arte». Per queste iniziative promozionali, a quanto riporta un articolo di intoscana.it di lunedì scorso, sono stati stanziati investimenti pari a circa 140 mila euro.
«Il Sistema neve toscano rappresenta una risorsa che deve essere sempre più valorizzata perché assume un peso rilevante nel tessuto socio-economico del sistema montagna – ha sottolineato Oreste Giurlani -. Il cosiddetto ‘turismo bianco’ è una risorsa straordinaria per queste località e ogni iniziativa che lo favorisca non può che essere salutata con soddisfazione. Come enti che si occupano di montagna cerchiamo di svolgere la nostra parte, come nel caso del Bollettino Neve che ha già riscosso in passato ottimi risultati, di concerto con tutti i soggetti dei territori interessati».
«Il nuovo piano promozionale per la montagna toscana – ha affermato Giacomo Bisconti, presidente del Collegio Maestri di Sci Toscana e presidente regionale Fisi (Federazione sport invernali) ci consente di fare un’azione sistematica di comunicazione e di valorizzazione delle bellezze della nostra regione. In Toscana sono circa 4.500 le persone che lavorano grazie alla montagna, di cui 300 sono maestri di sci. Per questo è fondamentale riuscire a creare un prodotto competitivo da mettere sul mercato, dato che la stagione invernale della nostra montagna ha tantissime opportunità da offrire al turismo bianco».

L.S.

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