Anche il Comune di Monsummano introdice la tassa di soggiorno e l'amministrazione prevede di raccogliere più di 50 mila € all'anno da reinvestire in promozione turistica e riqualificazione dei vari siti di interesse.
La proposta, recentemente decisa e discussa in commisione consiliare con i rappresentanti dell'opposizione, verrà portata in approvazione in consiglio comunale la prossima settimana. La data di inizio è stata prevista per il prossimo 1° Luglio (con alcune esenzioni per il 2018) e ogni ospite, nelle circa 40-50 strutture cittadine, dovrà pagare un massimo di 2 € al giorno.
L'assessore al commercio e turismo Angela Bartoletti si dice soddisfatta dal confronto in commissione e aggiunge: "La decisione di applicare delle esenzioni per il 2018 è nata dalla necessità di non andare a interferire con pacchetti e contratti di soggiorno già stipulati con i tour operator. Ma chiaramente dal prossimo anno le cose cominceranno ad andare a regime. Per l'ufficializzazione dell'iscrizione al registro dei Comuni turistici - continua Bartoletti - ci vorrà ancora un mese circa, poi il secondo passo è l'approvazione del regolamento sulle aliquote della tassa di soggiorno per le quali abbiamo già una base di partenza a cui però appllicheremo un abbattimento molto forte per quest'anno".
Cosa già decisa è come utilizzare il gettito derivante dall'imposta turistica, infatti l'amministrazione vuole valorizzare maggiormente il territorio da un punto di vista turistico, senza gravare sulle tasche dei cittadini. Il primo punto del piano riguarda la creazione di un portale turistico che interagisca direttamente con le attività ricettive.
Redazione