Domenica 14 luglio torna la Prato/Abetone, una corsa ciclistica per amatori giunta alla 38a edizione. Una manifestazione che richiama migliaia di appassionati ogni anno con tre percorsi: 65, 96 e 148 km.

Quest’anno la Prato/Abetone sarà prova del “Criterium Tricolore” e valida anche come Challenge Toscano per i tanti appassionati cicloturisti. La partenza, libera dalle 7 alle 8, è da viale Piave a Prato, davanti all'oratorio Sant'Anna. I percorsi sono 4: quello di 65 km arriverà a Seano e tornerà a Prato, il medio da 96 km giungerà a Gavinana e tornerà nel centro di Prato e la Gran Fondo da 148 km con arrivo all'Abetone e ritorno a Prato. Non poteva mancare anche la “classicissima” da Prato all'Abetone per 72 km e per chi vuole sfidare se stesso c'è la possibilità della prova cronometrata tra La Lima e l'Abetone. Al termine party finale all'Oratorio S.Anna e le premiazioni per le società saranno giovedì 18 luglio alle 21 a Palazzo Datini.
Per le iscrizioni è possibile andare sul sito www.pratoabetone.com o presso il negozio Il Campione di via Mino da Fiesole.
Come anticipato da Silvano Melani ideatore della corsa durante la cerimonia di presentazione: «Sarà un’edizione davvero speciale la Prato/Abetone nacque cicloturistica con 4 ciclisti tra cui il sottoscritto che partirono da Prato e raggiunsero l’Abetone. Ora i mezzi sono cambiati, la strada anche ma lo spirito è sempre lo stesso e penso che si sia ritrovato il modo giusto per divertirsi faticando».
Luca Vannucci, assessore allo sport del Comune di Prato, ha sottolineato: «Questa corsa ha una tradizione e un grande cuore che fa sognare il ciclista che dalla pianura vuole sfidare la montagna e l'ottimo rapporto tra i due punti di partenza e arrivo è sinonimo di riuscita».
«E’ bello continuare a dare un messaggio di libertà e di grande valori - ha affermato Massimo Taiti delegato Coni di Prato - ed è la cosa più bella soprattutto in una manifestazione che fa vivere anche il centro storico».
Grande soddisfazione espressa anche da Gianpaolo Mancini della Lega Ciclismo Uisp di Prato, che da sempre garantisce l’aspetto tecnico-organizzativo della corsa.

Redazione

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