Il meteo favorevole e le temperature basse hanno fatto scattare il conto alla rovescia. L’assessore Formento: «Ci faremo trovare pronti, finalmente la svolta è vicina dopo mesi difficili». Tutto aperto il prossimo weekend. Ecco le nuove regole e i prezzi per sciare.

Andrea Formento, assessore al turismo di Abetone Cutigliano e referente di Federfuni Italia è soddisfatto: «Con questa nevicata e le temperature sottozero ci sono le condizioni per poter aprire tutti gli impianti già dal fine settimanma del 4-5 dicembre». Le condizioni sono eccezionali: circa 50 centimetri di neve già dai 1500 metri di quota (poco meno al passo di Abetone), temperature abbondantemente sotto lo zero e mezzi «battineve» in azione notte e giorno per preparare al meglio il fondo delle piste. «Ci stiamo facendo trovare pronti di fronte a tanta grazia – prosegue Formento –, sfruttando al massimo le potenzialità di questa fase nevosa. Sono attivi tutti gli impianti di innevamento programmato, i battipista sono in funzione, gli operatori tutti pronti ad aprire le piste al grande pubblico. Per noi si tratta di una vera liberazione, della fine di un lungo incubo». «Quella 2021/22 potrebbe essere la stagione della svolta, la stagione del ritorno in grande stile dello sci ad Abetone Cutigliano».


Ma quali regole si dovranno seguire per accedere alle piste? Secondo le norme attuali fino a che la Toscana rimarrà in zona bianca o in gialla, gli sciatori e snowboarder dovranno indossare la mascherina e il green pass sarà obbligatorio solo per gli impianti di risalita al chiuso. Il «super green pass» sarà richiesto solo se la Toscana passerà in zona arancione. Per ora, in assenza di una direttiva precisa da parte del governo, ad Abetone e Cutigliano si procederà a controlli a campione. In un secondo momento, il controllo di green pass o documentazione vaccinale potrebbe essere integrata nella verifica dello skipass.
«Ci adegueremo alle normative ma non ci saranno problemi di sorta – conclude Formeno –, intanto abbiamo creato percorsi distanziati e incentiveremo il più possibile la vendita degli skipass online, così da evitare possibili assembramenti alle biglietterie».
Per quanto riguarda il prezzo gli utenti si dovranno aspettare un rincaro dello skipass: ancora non c’è una nota ufficiale, ma con ogni probabilità si andrà incontro ad un aumento di circa il 10% (o poco meno) rispetto a due stagioni fa. La ragione, sottolineano i gestori, è da ricercarsi nel rincaro generalizzato di gasolio e dell’energia elettrica. Al momento sono solo noti i prezzi degli skipass stagionali, che, al momento, vengono venduti a 750 euro.

Redazione

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