PISTOIA -Sinistra civica ecologista ha presentato i suoi sei candidati per il collegio di Pistoia dove il 20 e il 21 settembre prossimi parteciperà all’elezione del nuovo presidente della Regione e al rinnovo del Consiglio regionale.

Si tratta di Nicoletta Guarducci, Cristiana Inglese, Lucia Salaris, Francesco Branchetti, Giuseppe Chiaramonte e Roberto Zonefrati. Sono tre che abitano e lavorano in Valdinievole e altrettanti nell’area pistoiese e rappresentano il giusto intreccio tra esperienze professionali, amministrative, associative e sensibilità ambientali, civiche e sociali.

“Per una Toscana migliore” è lo slogan scelto da una coalizione che raggruppa Articolo 1, Comunità civica toscana e 2020 a sinistra e che, pur sostenendo il candidato del centro sinistra, Eugenio Giani, lo fa con un proprio programma autonomo che si caratterizza per l’impegno sulle tematiche della sanità, sulla casa e il diritto all'abitare, per il diritto al lavoro e per una riconversione ecologica dell'economia, la ripubblicizzazione della gestione dei servizi idrici come aveva indicato l’esito del referendum del 2011, l’istruzione, per superare storiche carenze come la mancanza di palestre e di adeguate sedi per alcuni istituti scolastici, con alcuni punti specifici che riguardano il territorio pistoiese.

Nicoletta Guarducci, pistoiese, è un’educatrice del Comune di Pistoia, laureata in lettere e ha un master in coordinamento pedagogico. Ha lavorato nei nidi, anche per il Comune di Firenze. Da quattro anni è all'Area bambini Rossa, dove si occupa dello spazio gioco dedicato ai bambini da 18 a 36 mesi e del Centro per bambini e famiglie.

Cristiana Inglese è nata e vive a Pescia. Laureata in Scienze Politiche fino allo scorso anno ha coordinato per una cooperativa il servizio di salute mentale territoriale della Valdinievole. Adesso lavora in un’altra cooperativa in qualità di responsabile del servizio di assistenza domiciliare per anziani e disabili adulti della Valdinievole.

Lucia Salaris abita ad Agliana. Sposata con due figli ha lavorato in banca. In pensione dallo scorso anno si dedica all’attività di volontariato e all’impegno ambientalista. Nel 2006 ha partecipato alla fondazione del PD. E’ stata consigliere comunale e capogruppo ad Agliana. Nel 2017 è uscita dal partito e adesso ha deciso di rimettersi in gioco nel campo della sinistra per contribuire a migliorare il territorio pistoiese e la Regione.

Francesco Branchetti è nato e vive a Pistoia, ha una laurea magistrale in scienze infermieristiche ed ostetriche e due lauree in pedagogia e in psicologia. E’ infermiere coordinatore della Medicina 1 setting B del S. Jacopo di Pistoia. Ha una lunga esperienza tra rianimazione e 118. Si è occupato di formazione e gestione di risorse. E’ docente del corso di Laurea in Infermieristica presso l'università di Firenze e formatore della Asl Toscana Centro principalmente per le tematiche organizzative e comunicative. Ha una lunga esperienza nel volontariato sanitario e sociale.

Giuseppe Chiaramonte vive a Lamporecchio dove fa il coltivatore diretto. Da sempre militante della sinistra e fondatore del PD da cui è uscito nel 2015 aderendo a Articolo 1. E’ stato presidente degli olivicoltori toscani e della Confederazione italiana agricoltori di Pistoia. E’ stato sindaco di Lamporecchio per un mandato, così come si era impegnato a fare, dal 2009 al 2014.

Roberto Zonefrati, nato a Montecatini Terme, risiede a Massa e Cozzile. Laureato in Scienze Biologiche è stato dipendente dell’Università di Firenze in numerosi diversi Istituti e Dipartimenti svolgendo attività di ricerca in campo biomedico. I suoi lavori sono stati pubblicati su riviste scientifiche internazionali ed illustrati a Congressi e Convegni Internazionali del settore. Attualmente continua la sua attività di ricerca scientifica sulle malattie dell’osso presso la Fondazione FIRMO Onlus. Ha svolto e a svolge attività di volontariato presso il Circolo ARCI di Margine Coperta di cui è presidente.

E’ stato consigliere, assessore e sindaco di Massa e Cozzile. Adesso, dopo l’ufficializzazione e la presentazione delle candidature, Sinistra Civica Ecologista dà inizio alla sua campagna elettorale che, per ciò che riguarda le tematiche locali, si caratterizzerà per la salvaguardia e il potenziamento dei presidi ospedalieri di San Marcello e Pescia e per l’impegno all’organizzazione di un rete di assistenza ospedale-territorio che risponda meglio ai bisogni dei cittadini, per la valorizzazione e la tutela del Padule di Fucecchio e per dare un futuro alla buona gestione del Centro di ricerca, documentazione e promozione evitando la divisione di ruoli e competenze nella gestione della riserva, per una diversa organizzazione del ciclo dei rifiuti che porti alla dismissione, nel 2023, dell’inceneritore di Montale e ad un incremento della raccolta differenziata e su altre questioni emergenti. Sinistra Civica Ecologista si caratterizza per l’antifascismo e l’antirazzismo, per il suo impegno concreto per ridurre la sofferenza sociale e le ingiustizie, per aiutare le giovani generazioni a trovare un lavoro e per il suo impegno a sostegno dei lavoratori occupati alle prese con la crisi e la minaccia di licenziamento.

Redazione

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