Franchi e Giurlani sui parcheggi dell'ospedale di Pescia

Franchi: "Il Comune deve dare al privato 465mila euro?. Giurlani: "Il ballottaggio è importante per continuare la battaglia sui parcheggi".

Alle porte del ballottaggio di Pescia la battaglia si concentra sulla problematica dei parcheggi dell'ospedale.

Riccardo Franchi afferma che "Dal 2011 i cittadini della Valdinievole sono costretti a pagare 1,50 euro all’ora per parcheggiare dinanzi all’ospedale. Stesso problema riguarda i dipendenti ASL, i donatori di sangue e tutti coloro che, per motivi di salute, devono recarsi al nostro ospedale.
Se le cose non cambiano, tutte queste persone dovranno pagare questa vera e propria tassa per altri 20 anni, visto che il contratto è di 32 anni.
Fa rabbia rendersi conto che questa situazione dipende unicamente dalle decisioni del Comune di Pescia che ha ideato e portato avanti una convenzione che non dà, tra le altre cose, al Comune nessun potere rispetto alla fissazione dei costi delle tariffe, che infatti sono
rimaste, nonostante i continui annunci di questi ultimi anni, invariate; euro 1,50 euro si pagava e si paga ancora.
I parcheggi - continua Franchi - costituiscono un vero freno alla crescita del nostro ospedale: che attrazione può avere per i pazienti che devono curarsi o per un dipendente che voglia lavorarci un luogo dove 4 ore costano 6 euro?
In vista del lavoro che ci attende, stiamo verificando la situazione e abbiamo letto, da una pronuncia della Corte dei Conti, che il Comune ha una “richiesta risarcimento danni da parte della società che gestisce i parcheggi, per un valore che è stato stimato dal CTU del Tribunale pari ad euro 465.000 circa più spese legali, con rischio soccombenza valutato dal Comune come medio.”
Nel caso di rischio di soccombenza ritenuto medio, continua la Corte dei Conti, l’Ente dovrebbe accantonare in bilancio una somma che si aggira tra i 150.000 ed i 200.000 euro, proprio per cautelarsi da queste probabili passività future. Dai dati di bilancio e dagli altri documenti a corredo, piuttosto “ermetici” sull’argomento, sembra che la copertura prevista ad oggi di questi potenziali debiti sia bassa se non nulla.
Pescia non può più attendere, i cittadini della Valdinievole non possono più attendere: la vicenda dei parcheggi ospedalieri va chiarita, a questo punto sotto due aspetti. Il primo è quello del contratto tra il privato e il Comune, che dura altri 20 anni; l’altra è la situazione del contenzioso aperto dal Comune di Pescia, che autodichiara che dovrebbe accantonare somme significative perchè teme di perdere in giudizio di fronte al privato e invece poi nei fatti non si cautela con adeguati accantonamenti.
Oltre il danno (i parcheggi più cari della Toscana) la beffa: il rischio di risarcire il privato per il “servizio” reso alla cittadinanza.
La nostra Amministrazione - conclude Franchi - chiarirà subito la situazione con un pool di legali: l’ospedale deve essere rilanciato, non continuare ad essere zavorrato dal Comune di Pescia con questa incredibile vicenda dei parcheggi.

Anche Oreste Giurlani, Lista Pescia Cambia a sostegno di Vittoriano Brizzi, sottolinea l'importanza della battaglia sui parcheggi dell'ospedale: "Il ballottaggio di domenica e lunedì è importante per diversi motivi. Fra questi certamente due fra i più rilevanti riguardano le forze in campo. Infatti la storia recente di Pescia ha dimostrato che solamente chi come noi è sganciato dai partiti può sostenere battaglie di un certo rilievo come quelle per i parcheggi dell’ospedale e per il nosocomio stesso, per i servizi ospedalieri e le eccellenze di cura.
Lo stesso non può dirsi per quanto riguarda l’antagonista di Brizzi, che fa parte di un sistema che si riferisce al Pd che è purtroppo uno de responsabili delle problematiche derivanti dal drastico calo di servizi sanitari a vantaggio del cittadino, dello smantellamento di reparti e soppressione del punto nascite e molto altro. Fra l’altro lo stesso candidato è stato presidente della Conferenza dei Sindaci della Asl e quindi le responsabilità sono molteplici.
Solo con noi e con Brizzi Pescia potrà battere i pugni sul tavolo e chiedere che l’ospedale SS Cosma e Damiano torni quella struttura efficiente e efficace che è stata fino a poco tempo fa.
Anche per la battaglia dei parcheggi Pepar - contiuna Giurlani - situazione che abbiamo ereditato e che ci vede da 10 anni in prima linea per restituire alla città questi vitali posti auto, noi assicuriamo la volontà di continuare in ogni sede a lavorare per questo. E’ nostro primario obiettivo, infatti, renderli davvero un servizio, diminuendo il costo, assicurando spazi gratuiti e fruibili a tutti i volontari e ai malati cronici che hanno bisogno di cure continue, assicurando una quota a disposizione di chi lavora in ospedale, con la prospettiva di metterne una parte a disposizione di cittadini e visitatori della città.
Insomma - conclude Giurlani - c’è bisogno di un voto al ballottaggio per Vittoriano Brizzi affinchè non si arresti la corsa al rilancio che Pescia ha vissuto in questi cinque anni e che non può interrompersi ora, facendo tornare indietro la città di trent’anni”.

Redazione

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