Il sindaco di Pescia Oreste Giurlani ha prorogato la carica di amministratore unico per un altro anno ad Antonio Grassotti, il quale a sua volta rinnoverà la carica di direttore a Fabrizio Salvadorini fino a dicembre 2017: la gestione dell'Azienda Speciale “Mercato dei Fiori della Toscana” andrà invece avanti per altri cinque anni. Il Mercato chiude l'anno con un +2,65% del periodo natalizio, che ha confermato le tendenze già annunciate a Christmas Flower Trends.
Dopo aver sancito il passaggio di proprietà del Mercato dei Fiori, il sindaco Giurlani ha provveduto in questi giorni a rinnovare per un altro anno la carica di amministratore unico ad Antonio Grassotti, il quale provvederà a sua volta a rinnovare la carica di direttore a Fabrizio Salvadorini. Mentre per altri cinque anni il Mercato continuerà ad essere gestito dall'Azienda Speciale Me.Fit.
La notizia giunge in concomitanza con la diffusione dei dati delle vendite del periodo natalizio, che hanno segnato un aumento del 2,65% (giro di affari di 1.280.200 euro) rispetto allo stesso periodo del 2015 (1.247.161 euro).
A farlo sapere è l’azienda speciale Mercato dei fiori della Toscana (Mefit) con un comunicato in cui viene sottolineato in particolare il buon andamento, nel periodo prenatalizio 2016, delle fronde verdi con bacche o innevate. Come già avevamo visto durante la manifestazione Christmas Flower Trends 2016, svoltasi lo scorso 2 e 3 ottobre, il floccato, ovvero l'effetto innevato, quest’anno ha fatto da protagonista nelle vendite, tanto da essere stato inserito per la prima volta nel bollettino settimanale dei prezzi elaborati dall'Azienda Speciale Mefit.
«Quest’anno – viene infine precisato - è stata riscontrata una elevata qualità del prodotto, in particolare con una straordinaria formazione di bacche nel casodell’Agrifoglio (Ilex aquifolium) e dell’Ilex verticillata. I migliori risultati nel segmento fronde sono statiottenuti: dall’Agrifoglio, in particolare da quello variegato rispetto a quello verde con prezzi mediamentestazionari rispetto all’anno passato, dall’Ilex verticillata, con prezzi in aumento anche del 10% e con esaurimento del prodotto nell’ultima settimana prima del Natale e dal Pungitopo (Ruscus aculeatus), con aumento delle quantità e prezzi stabili».
Redazione