Il sindaco di Buggiano, Andrea Taddei, risponde all'interrogazione sulla Tari dei consiglieri comunali di minoranza Luca Lotti (Onestà e trasparenza - Gente comune) e Simone Giovannini (Movimento 5 Stelle): c'è stato un malinteso, è la diminuzione degli utenti ad aver aumentato la bollettazione media.
Il sindaco Andrea Taddei risponde ai consiglieri comunali Lotti e Giovannini circa la sua affermazione sul «non aumento in assoluto delle tariffazioni», sostenendo che la macchinosità della norma e la conoscenza specifica della materia hanno indotto ad un'interpretazione dei fatti non corretta, se pur dichiarata in totale buona fede. «Comprendo quindi che, data la complessità del sistema di calcolo effettivamebte astrusa, ma dovuta dalle norme in vigore, nei fatti siano stati fraintesi i dati dei piani finanziari che sono redatti con le cifre a consuntivo dell'anno precedente rispetto alla reale situazione al momento della effettiva bollettazione.
Pertanto la diminuzione degli utenti (dichiarata in numero di 60 posizioni, ndr) ha aumentato la bollettazione media di un importo compreso fra gli 8 ed i 15 euro. Ogni altro aumento (per la componente residenziale) è da ricondursi ad altre motivazioni quali il cambiamento del nucleo familiare, variazioni dichiarate o riscontrate negli immobili o nel loro utilizzo, etc..» scrive Taddei.
La variazione dunque della somma bollettate per le attività vede cifre maggiori in quanto maggiore è stata la volatilità fra aperture e chiusure degli esercizi. Taddei ribadisce così che l'amministrazione comunale ha semplicemente condotto la propria attività amministrativa, non aumentando la voce di entrata/spesa per l'esercizio in trattazione.
Redazione
