Ilaria Michelucci (Fratelli d'Italia) Montecatini interviene sul taglio degli alberi.
"Pista ciclabile, in altri comuni moderna simbiosi tra uomo e natura, luogo di relax nelle jungle urbane. A Montecatini invece, per farle si abbattono gli alberi. Ecco i monconi di via Colombo: ceppi inerti ancora attaccati fortemente al terreno con le proprie radici, donati da 40 cittadini, tagliati e ridotti a legna da ardere. Un nuovo scempio di quella che una volta era la città “Giardino d’Europa”. Niente trapianto altrove. Ma state sereni, arriverà una nuova pista ciclabile, della quale, però, non siamo certi di aver bisogno. Un’altra esperienza fallimentare e triste tipo bike sharing?
I cittadini che ci hanno interpellato non riescono a credere che sia vero, che tutto questo scempio venga fatto in nome di una futura pista ciclabile che sicuramente stenterà a decollare come tanti altri progetti dell’amministrazione.
Da parte nostra non vogliamo pensare che l’“allegro” taglio di alberi potrebbe essere visto in futuro anche come originale soluzione al problema dei cumuli di foglie che stazionano davanti ai tombini ed ai lati delle strade.
Non vogliamo pensare che alberi decennali potrebbero essere tagliati per lasciar posto a dei veri e propri stuzzicadenti che non cresceranno mai e, cosi facendo, faranno risparmiare i soldi della manutenzione. Soprattutto non vogliamo pensare che sia il primo di numerosi interventi in tal senso. Siamo a chiedere al sindaco di fermare, se programmati, altri scempi. Daremo battaglia, organizzeremo manifestazioni per la difesa del verde pubblico, chiederemo conto della responsabilità per chi taglia o prevede di tagliare inutilmente gli alberi pubblici non malati. Perché il verde non appartiene solo a loro, ma a tutti noi".
Redazione