Quarrata World Music: Villa La Magia torna ad ospitare la seconda edizione della rassegna che si terrà il 23 - 24 - 25 giugno 2023.
Cuore della manifestazione l’omaggio al blues di Daniele Sepe, Gennaro Porcelli, Mario Insenga e Gigi De Rienzo, il mediterranean blues di Baba Sissok, il suono del sud di Fatima Ru, i ritmi della taranta di Eugenio Bennato.
La seconda edizione del Quarrata World Music si svolgerà venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 giugno 2023 nel Prato dei Ciclamini della Villa Medicea La Magia, a Quarrata.
Gli spazi del complesso monumentale della Villa Medicea, patrimonio UNESCO, si riaprono per la world music, declinando il genere nelle sue connotazioni jazz, blues, di musica tradizionale. Tre dunque le serate dedicate al festival estivo, ognuna con un suo carattere definito.
Venerdì 23 giugno apre la rassegna alle ore 21 Piombo a blues, un incontro di quattro amici musicisti mossi dalla passione comune per il blues. Ma non il blues di maniera, raffinato, didattico, la loro idea è quella del blues “volgarizzato”, che riporta al centro dell’attenzione la sua anima laica e popolare, un po’ ignorante, crudo, senza fronzoli.
Artefici del progetto sono:
Daniele Sepe, maestro concertatore alla prima edizione del festival La Notte della Taranta a Melpignano e protagonista di tante collaborazioni, fino alle prestigiose e ormai assodate con Stefano Bollani e Vinicio Capossela;
Gennaro Porcelli dal 2005 chitarrista di Edoardo Bennato e leader del trio Gennaro Porcelli & the Highway 61, considerato da pubblico e critica uno dei talenti del blues Made in Italy;
Gigi De Rienzo, è la sorgente del groove a dare entusiasmo alla sua biografia. Musicista, produttore, interprete del ritmo che da Sud è andato ovunque. Storico collaboratore di Pino Daniele, protagonista di avventure musicali con Eugenio ed Edoardo Bennato, Mango, Bocelli, Paoli, fino alle sue composizioni per Mina e Celentano.
Mario Insenga, una vita all’insegna dell’arte e dell’amore incondizionato e mai tradito per la batteria, fondatore dei “Blue Stuff” – un vero must per gli amanti del blues – e fino alla importante collaborazione con Joe Sarnataro, meglio conosciuto come Edoardo Bennato, da cui nascerà l’album “E’ asciut pazz o padrone”.
Sabato 24 giugno sarà la volta di Baba Sissoko & Mediterranean Blues.
Baba Sissoko è un musicista che proviene da un'illustre dinastia di musicisti griot del Mali.
E’ un virtuoso di tama, ngoni, balafon e kalebas; suona anche la chitarra e canta.
Baba Sissoko mantiene viva la tradizione musicale malinese, ma si diverte a suonare con musicisti di generi diversi come Habib Koité, Sting, Santana, Youssou N'Dour, Salif Keita e Aka Moon. Con i musicisti del “Mediterranean Blues” si tuffa nell'emozionante mondo dell'afrobeat, del funk e della psichedelia.
L’unione tra Baba Sissoko e Mediterranean Blues produce un’armonia di ritmi che, partendo dalla Giamaica, spaziano nell’Africa e nell’America: il blues, il groove, il funk, il fascino delle pentatoniche che, con cinque note, dipingono suggestivi paesaggi dell’anima.
Domenica 25 giugno doppio appuntamento, alle ore 21 Fatima Ru e alle ore 22.45 Eugenio Bennato & Taranta Power.
Fátima Rü, il gruppo composto dalla cantante Fatima Ru che dà il nome al gruppo, da Pedro Pedrosa Barquilla, da Raul Platz e da Juan Carlos Aracil, presenta il suo ultimo album, Mar de Lirios, un viaggio attraverso paesaggi marini e sentimenti profondi.
Un viaggio di andata e ritorno che arriva dal Sud e si muove tra il Mediterraneo e l'Atlantico, una musica che naviga tra arie di flamenco e sonorità jazz, copla e bolero, un viaggio musicale e poetico che si è sviluppato lentamente, tra silenzio, deserto, delirio e grazia, nuda solitudine e intima compagnia.
Il progetto nasce dal grembo del Mediterraneo, nel mare dell'Andalusia, tra le arie del flamenco, e naviga verso le coste atlantiche, dove oscilla con le calde sonorità caraibiche, per tornare nuovamente alla sua origine. Questo incontro tra le sponde ha creato alcune personalissime canzoni di flamenco e “boleri mediterranei”.
Il festival si chiuderà con le note emozionanti di Eugenio Bennato & Taranta Power.
“E ora è tempo di navigare, ci vuole una musica nuova, ci vuole un nuovo vento popolare e allora ci vuole un movimento… perché è così che va il mondo e siamo noi che lo facciamo andare” (Eugenio Bennato, Vento popolare, 2023).
Eugenio Bennato fonda negli anni Settanta la Nuova Compagnia di Canto Popolare, e nel 1976 Musica Nova.
Negli anni Novanta, con Taranta Power, crea un movimento che impone la musica etnica italiana nella rete internazionale della world music. Le pubblicazioni discografiche più significative sono Brigante se more (1980), Taranta Power (1998), Che il Mediterraneo sia (2002), Sponda sud (2007), Questione meridionale (2011), Canzoni di Contrabbando (antologia 2016).
Da che Sud è Sud è l'ultimo lavoro discografico, uscito nell'inverno 2017. Il 2018 lo vede suonare nelle grandi capitali del mondo arabo africano: Tunisi, Rabat, Il Cairo, Algeri, Tangeri, Orano.
Partecipa al festival 7Sois7Luas in Portogallo, ed è invitato dal Parlamento Europeo di Bruxelles a suonare in occasione della giornata dedicata ai diritti umani. Il 1° dicembre 2018 festeggia i vent’anni di Taranta Power con un grande festival in piazza del Plebiscito a Napoli.
Nel 2020 esce un nuovo disco, Qualcuno sulla terra, e il singolo W chi non conta niente.
Vento popolare è il titolo del nuovo lavoro del 2022. Nell'estate del 2022 esce il nuovo singolo Welcome to Napoli, che diventa l'inno degli eventi di Napoli città della musica.
Nel 2023 realizza la colonna sonora del docufilm, prodotto da Rai 1, su Massimo Troisi, a trenta anni dalla sua scomparsa.
I concerti si terranno nel Prato dei Ciclamini della Villa Medicea La Magia.
Ingresso euro 5,00, posto unico non numerato, non sono ammesse riduzioni.
Posti disponibili n. 200
Info: comune.quarrata.pt.it - villalamagia.com -