PISTOIA -Aveva nascosto in un box un fucile modello Jager AP, risultato poi rubato. Per questo motivo un 43enne campano residente a Pistoia è stato arrestato al termine di una complessa operazione da parte dei carabinieri.
Nel corso della mattina di ieri è stata portata a termine un attività di polizia giudiziaria che ha visto coinvolti oltre 20 militari sia in divisa che in borghese con l’ausilio anche di unità cinofile da firenze e che ci ha consentito di ottenere un importante risultato sotto il profilo della sicurezza pubblica e della prevenzione: i militari hanno infatti rinvenuto e posto sotto sequestro un micidiciale fucile Modello Jager AP 74 come quello che potete vedere nella fotografia, comprensivo di munizionamento, nove colpi calibro 7,65, perfettamente oliato e pronto per un utilizzo immediato.
L’operazione di ieri si inserisce in una più ampia e articolata attività di presidio del territorio attuata giornalmente dalle pattuglie dell’Arma e che è stata ulteriormente implementata ed intensificata nel corso degli ultimi giorni: per darvi la cifra dell’attività di controllo basti pensare che nel corso degli ultimi 4 giorni, i servizi preventivi dislocati sul territorio di Pistoia e dei comuni limitrofi, quindi Montale, Agliana, Quarrata, hanno proceduto a controllare oltre 500 persone, tra cui circa 200 soggetti con precedenti di polizia, e ad ispezionare oltre 200 veicoli.
Nell’ambito di questa attività di controllo e raccolta di informazioni, la nostra attenzione si è concentrata su alcuni soggetti che noi definiamo di “particolare interesse operativo”, ovvero individui con numerosi precedenti penali per fatti gravi, come ad esempio rapine.
Nello specifico, l’operazione di ieri ha valorizzato uno spunto informativo raccolto dalla Stazione Carabinieri di Montale. I militari di quel comando infatti, mettendo a sistema alcune informazioni raccolte nel corso del servizio e l’intreccio di relazioni tra soggetti con gravi precedenti penali che emergono dai controlli del territorio, ha individuato alcuni soggetti già noti alle forze dell’ordine fortemente sospettati di detenere materiale illecito. Infatti venivano effettuati alcuni servizi di appostamento per monitorare i movimenti di quest’ultimi ed in particolare la disponibilità da parte degli stessi di garage, box o container a loro non facilmente riconducibili.
E’ scatta cosi l’operazione che ieri mattina ha portato ad effettuare alcune perquisizioni: una di queste ha riguardato un 43 di origine campana ma residente a Pistoia, con numerosi precedenti per rapina. I Carabinieri si sono presentati all’alba presso la sua abitazione che è stata perquisita con l’ausilio di unità cinofile per la ricerca di armi. In un primo momento le attività davano esito negativo ma era già stato individuato un garage a lui in uso in località spazzavento. Nell’abitazione venivano infatti anche ritrovate le chiavi del box che veniva perquisito: e qui, occultato tra materiale e attrezzi edili, veniva trovato una borsa di plastica, con all’interno un micidiale fucile semiautomatico jager, facilmente occultabile per le sue dimensioni, comprensivo di caricatore con 9 colpi calibro 7,65 browning. L’arma si presentava in perfette condizioni e pronta per un immediato utilizzo. L’uomo veniva quindi dichiarato in arresto e l’arma, per altro risultata provento di furto nel 2013 ad Agliana, sequestrata.
Come dicevo l’operazione di ieri rappresenta un importante risultato da un punto di vista preventivo: è stata infatti recuperata un arma illegale che avrebbe potuto facilmente essere utilizzata per la commissione di gravi delitti. A questo si aggiungeranno le ulteriori indagini che potrebbero essere sviluppate: il fucile sarà infatti inviato al reparto di investigazioni scientifiche dell’Arma dei Carabinieri che effettuerà accertamenti balistici e dattiloscopici per verificare il suo eventuale utilizzo in fatti di sangue o altri gravi reati.