Appuntamento per domani alle 21 per il concerto di Natale. Protagonista l’Orchestra Regionale Toscana diretta da Nil Venditti, giovane promessa italo-turca.
Concerto di Natale assolutamente da non perdere, domani 23 dicembre alle 21 al Teatro Pacini di Pescia con una una delle realtà di punta della scena musicale nazionale, l’Orchestra della Toscana, sotto la bacchetta di Nil Venditti, giovane promessa italo-turca su cui l’Ort ha scommesso da un paio di stagioni affidandole l’incarico di direttore ospite principale. Il concerto vede la presenza della violinista Alina Ibragimova, classe 1985, formatasi in due scuole che sfornano talenti superlativi, la Gnesin di Mosca e la Yehudi Menuhin in Inghilterra. In programma musiche di Rossini, Mendelssohn e Fazil Say.
«Per indole e per desiderio – dice Fazil Say, pianista talentuosissimo e compositore – punto a unire le persone per mezzo di una musica senza confini, neppure mentali. La musica è molto potente. La musica non ha bisogno di traduzioni. Chiunque la comprende, sia cinese, turco o tedesco. Un grande musicista è colui che può raggiungere la gente con messaggi positivi o drammatici. Quando parla della natura umana, la musica gioca un ruolo cruciale».
Fazil Say ha subito sulla sua pelle, lui turco, le vessazioni di un regime autoritario pretestuosamente fondato sul dogmatismo religioso. Nel 2013 ha rischiato il carcere con l’accusa di denigrazione dell’Islam per aver tweettato alcuni versetti da una lirica di Omar Khayyám, poeta persiano dell’XI secolo, in cui si attaccava l’ipocrisia di certa gente che vuole mostrarsi pia senza esserlo davvero. Le sue Symphonic Dances (2015) presenti in questo programma sono una commissione svizzera, del Musikkollegium di Winterthur, che fondono la tradizione occidentale con ritmi e caratteri di danza di quella turca. Il compito di ricrearli dal podio è di Nil Venditti che, con Say, ha intrecciato una relazione professionale molto fruttuosa, dopo che i due hanno lavorato insieme alla Camerata Salzburg. Completano il programma della serata due ouverture da opere buffe rossiniane (La Cenerentola e ll Barbiere di Siviglia), più uno dei più radiosi concerti per violino mai scritti, quello di Mendelssohn.
L’appuntamento rientra nel cartellone natalizio, curato dell’Associazione Teatrale Pistoiese e che vedrà nei giorni seguenti anche Fiabe di Natale, un omaggio alla storica compagnia di burattini di Firenze i Pupi di Stac, con tre spettacoli destinati alle famiglie con bambini della fascia d’età 3-10 anni: I tre porcellini (26 dicembre alle 16), La bella e la bestia (28 alle 16) e La bella addormentata nel bosco (30 alle 16).
Biglietteria (0572 495161) aperta il 22 (16-19) e 23 dicembre (16-19 e dalle 20).
Redazione