L'ANTICA FIERA DI SANTA MARIA IN SELVA: Piante, fiori, dolciumi vi aspettano a Buggiano il 29 e 30 Marzo 2025
Ogni anno, nell’ultimo fine settimana di marzo, il Comune di Buggiano celebra uno degli eventi più amati e tradizionali della Valdinievole: la Fiera in Selva. Una festa che affonda le sue radici nel lontano 1367, quando il noto umanista Coluccio Salutati venne nominato "ordinatore" di quella che, all'epoca, era già una manifestazione di grande importanza.
Nel corso dei secoli, la fiera ha conosciuto un'evoluzione che l'ha portata a diventare uno dei momenti di maggior richiamo per la popolazione locale e non solo. Fu nell’Ottocento che la Fiera in Selva raggiunse l'apice della sua notorietà, venendo definita "la regina di tutte le fiere della Valdinievole". In quegli anni, venivano esposti merci di ogni tipo, dal formaggio al vino, dalla frutta secca ai "brigidini", senza dimenticare giocattoli per bambini e piante ornamentali come pioppi e gelsi.
Nel tempo, però, molte delle tradizioni folkloristiche che caratterizzavano l'evento sono andate scomparendo. Tra queste, le storiche baracche di canicci, dove si consumavano fette di pane casalingo imbottite di prosciutto nostrano e accompagnate da vino della zona, che si è rivelato uno degli aspetti più amati della manifestazione.
La Fiera in Selva è oggi un tributo alla Primavera, un evento che celebra il risveglio della natura con la presentazione di piante, fiori e alberi da frutto di ogni tipo, esposti nel suggestivo prato della Chiesa di Santa Maria. Oltre a questo, la fiera si arricchisce di numerose bancarelle dove è possibile trovare prelibatezze culinarie, dolci tipici, cibi da strada e prodotti artigianali. Un’occasione imperdibile anche per i più piccoli, con giostre e attrazioni che animano le giornate dal primo mattino fino alla sera.
Redazione