Le cooperative attualmente incaricate del servizio di assistenza educativa per minori con disabilità non potranno parteciperanno alla gestione dei centri estivi
La decisione, comunicata ufficialmente dalle cooperative e confermata dall’avviso pubblico della Società della Salute della Valdinievole datato 8 maggio 2025, impone che siano direttamente i soggetti gestori dei centri estivi a cercare personale educativo specializzato. Il risultato? Educatori ed educatrici scolastiche, che da mesi seguono minori con disabilità, rischiano di essere esclusi o assunti da nuovi soggetti privi di garanzie contrattuali.
Angela Bigheretti (UILTuCS): “Inaccettabile precarietà per chi svolge un lavoro essenziale”
«Parliamo di lavoratori che operano con passione e competenza – afferma Angela Bigheretti, responsabile UILTuCS per l’area di Pistoia – e che ora si trovano senza certezze per l’estate. Nessuna continuità occupazionale, nessuna garanzia di contratto dignitoso. In alcuni casi potrebbero essere riassunti da enti esterni, senza sapere neppure quale CCNL sarà applicato».
Precarietà e sotto-inquadramento: una realtà da cambiare
Questa esclusione si somma a una situazione lavorativa già critica:
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Sotto-inquadramento rispetto al CCNL Cooperative Sociali
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Mancanza di retribuzione durante i periodi di chiusura scolastica (Natale, Pasqua, estate)
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Inizio tardivo dei servizi scolastici, con impatti economici negativi
La UILTuCS Toscana definisce questa situazione inaccettabile e chiede con urgenza:
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Stabilità lavorativa per gli educatori scolastici
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Rispetto delle tutele contrattuali
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Qualità e continuità del servizio educativo
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Un modello gestionale che valorizzi le professionalità e protegga il futuro del settore
Un appello alla politica locale e alle Società della Salute
Conclude Bigheretti – «Mi rivolgo direttamente alla politica e alle dirigenze delle Società della Salute: avete idea dei danni sociali e professionali che state causando a chi lavora ogni giorno con i minori con disabilità? Serve una vera riforma che dia dignità a chi costruisce inclusione ogni giorno».
Redazione