Transiti

Sabato 18 marzo il progetto multidisciplinare per sensibilizzare le nuove generazioni sulla presenza delle mafie in Toscana .

L'evento organizzato dal Comune si svolgerà sabato 18 marzo alle ore 16:00 presso il Centro Sociale Comunale di Pieve a Nievole.
Modera il docente e assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura Erminio Maraia, interviene Alessandra Pastore docente e referente del Coordinamento Provinciale Libera Pistoia, Luca Privitera attore regista drammaturgo e autore del libro.
"Transiti - nuove generazioni a confronto" è un progetto multidisciplinare che cerca di sensibilizzare le nuove generazioni sulla presenza delle mafie in Toscana - attraverso le arti. Il libro oltre a una serie di scritti e appunti autobiografici dell'autore, raccoglie: grafiche, fumetti, racconti, sceneggiature e pensieri, realizzati da bambini/e e ragazzi/e dai 6 ai 18 anni. Uno scorcio lucido e coraggioso, attraverso lo sguardo di coloro che un giorno saranno chiamati a guidare il nostro paese.
Il libro è stato realizzato grazie a: Giovani Sì, Regione Toscana, Ass. Grus-Grus, Genoa Comics Academy, Selva Coop, Comune di Buggiano, Coordinamento Provinciale Libera Pistoia, Gruppo Valdinievole, Mensile Quello Che C'è, Ultimo Teatro Produzioni Incivili.
Si Rigraziano tutti i docenti e gli studenti delle scuole: IC Bernardo Pasquini, IC Galileo Galilei, IC Galileo Chini, Scuola Primaria G. Pascoli, Scuola Primaria Don Facibeni, Scuola Primaria Casciani, Scuola Primaria Fucini, Scuola Primaria E. De Amicis, ITIS Marchi-Forti, ISIS Sismondi Pacinotti, Liceo Schientifico Salutati.

Il giudice Paolo Borsellino diceva: “Parlate della mafia. Parlatene alla radio, in televisione, sui giornali. Però parlatene”. Oggi rischiamo la normalizzazione delle mafie. I politici ne parlano poco o nulla, come fosse un problema marginale… Il silenzio però è complicità. Le mafie oggi sparano meno ma sono forti, controllano interi settori dell’economia, schiacciano la nostra democrazia pallida e malaticcia, ci rubano il futuro. E allora oggi, a trent’anni dalle stragi politico-mafiose, ancora più occorre parlarne. È quello che ha fatto “Transiti” con un immenso lavoro di coinvolgimento dei giovani anche in tenera età. Non solo ha toccato la loro mente e il loro cuore ma attraverso i linguaggi dell’arte ha permesso a tanti studenti di esprimere le loro riflessioni. Ne è nato un libro prezioso a testimonianza dell’efficacia di un impegno che è riuscito a muovere le coscienze.  Alessandra Pastore

Redazione

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