L'amministrazione di Montecatini Terme intende individuare forme alternative di sostegno alla locazione, che possano prevenire situazioni di morosità, tentando di calmierare il mercato delle locazioni immobiliari, attraverso agevolazioni a locatori disposti a stipulare contratti di locazione con nuclei familiari individuati dal Settore politiche Sociali attraverso un avviso pubblico.
Negli ultimi anni gli sfratti per morosità sono gradualmente aumentati e per contrastare questa situazione sono state attuate varie misure di sostegno (come i contributi regionali a sostegno delle morosità incolpevoli, la cui soglia Isee per l’accesso è pari a € 20mila, la cui efficacia è stata limitata dall'alto costo degli affitti mensili e dalla precarietà della situazione lavorativa.
Anche se Comune e Società della Salute prevedono nei propri regolamenti soglie Isee molto basse per l’intervento dei servizi sociali e per le agevolazioni tariffarie/tributarie (tendenzialmente € 5 mila e mai oltre € 7 mila), restano fuori tutti quei nuclei familiari con Isee superiori, ma disagiati, economicamente e socialmente. L'amministrazione comunale ha stabilito allora di individuare forme alternative di sostegno alla locazione per determinate famiglie, individuate attraverso un avviso pubblico.
Con il presente avviso si intende quindi costituire una graduatoria di nuclei familiari esclusi dall’intervento dei servizi sociali ma che si trovano comunque in situazioni di disagio abitativo e che, per la loro situazione economica e sociale (Isee compresi tra € 7.500 e € 16.500), si trovano in seria difficoltà nel sostenere le spese della vita quotidiana, tolto il pagamento del canone di locazione ai prezzi dell’attuale mercato immobiliare.
L’amministrazione comunale si impegna a prevedere nel bilancio 2017/2019 aliquote Imu ridotte per unità immobiliari ad uso abitativo che siano concesse in locazione a canone agevolato a nuclei familiari individuati attraverso lo stesso avviso. I potenziali locatori per poter usufruire dell’aliquota Imu agevolata dovranno contattare il Servizio e stipulare un contratto di locazione con uno dei nuclei individuati dalla graduatoria predisposta dal settore politiche sociali, con la formula 3+2 a canone calmierato.
L’incrocio fra domanda e offerta verrà fatto, tendenzialmente, sulla base del numero dei componenti del nucleo familiare e della superficie degli immobili. Le domande da parte dei nuclei familiari possono essere presentate, redatte su apposita modulistica, reperibile sul sito istituzionale del Comune o presso l’ufficio del settore politiche sociali (via Manin n. 22). Potranno essere inoltrate, pena esclusione, entro e non oltre le ore 12.00 del 31 maggio.
Redazione