Nuove cariche in Provincia di Pistoia dopo le elezioni di metà mandato. Ufficializzate dal presidente Marmo le nuove deleghe dei consiglieri Vinci e Amidei. Siglato l’accordo con la lista 'Democratici e progressisti'.
Al fianco del presidente Luca Marmo è stato confermato il vicepresidente Gabriele Giacomelli con deleghe a patrimonio, commissione provinciale espropri ed edilizia scolastica dell’area pistoiese.
Come stabilito dalla Giunta provinciale l'edilizia scolastica della Valdinievole sarà gestita da Zaira Vinci, neo consigliera comunale di 'Pescia Cambia' eletta con la lista civica centrista 'Provincia Pistoia Civica'. Grazie all'accodo con la lista 'Democratici e progressisti' è garantito il sostegno alla maggioranza legittimando, come si legge in una nota, «la piena riconoscibilità di un campo largo di forze di centro-sinistra e d’ispirazione civica» che darà priorità alle «esigenze delle scuole superiori, con un occhio di riguardo anche alla Valdinievole, alla viabilità, in particolare quella montana, alle soluzioni viarie per il rilancio di alcuni centri di interesse (le varianti di Collodi, Pontenuovo e Lamporecchio e il raccordo Pontepetri-Signorino, nda), al neo-istituito tavolo di coordinamento del Pnrr e alla rimodulazione del canone unico patrimoniale».
Confermate anche le deleghe per Nicola Tesi (viabilità e Polizia provinciale) e per Ferdinando Betti (Protezione civile). Trasporti, pari opportunità, bilancio e personale saranno gestiti dalla neo eletta Lisa Amidei, sindaca di Larciano.
Le restanti deleghe rimangono nella mani di Marmo che sottolinea una continuità con la precedente amministrazione, al di là dei due volti nuovi. Il presidente sottolinea una rinnovata attenzione all'area della Valdinievole e in particolare per l'edilizia scolastica: «visto che negli ultimi anni l’area pistoiese ha beneficiato di una progettualità più spinta dovuta al maggior rischio sismico che si è trovata a fronteggiare. Inoltre - afferma Marmo - stiamo lavorando duro sul Pnrr e presto presenteremo un protocollo d’intesa con Fondazione Caript, Camera di commercio e Comune di Pistoia per mettere a sistema una serie di progettualità. In tal senso auspico che in qualche mese si possa licenziare un primo piano d’investimenti».
Redazione