Le due nuove piazze e gli interventi sulle aree verdi saranno al centro dell’incontro informativo rivolto alla cittadinanza che si terrà mercoledì 23 febbraio, alle 21, alla Capannina di Bottegone (strada statale Fiorentina 626). Saranno presenti il sindaco Alessandro Tomasi, l’assessore ai lavori e al verde pubblico Alessio Bartolomei, l’assessore alla riqualificazione urbana Leonardo Cialdi, i tecnici comunali e i progettisti degli interventi. L’occasione dell’incontro è l’avvio dei lavori previsto in primavera, in quanto sta per terminare l’iter delle gare d’appalto per la realizzazione degli interventi.
Le due nuove piazze - quella che sorgerà nell’area di via D’Angela e negli spazi destinati al mercato e quella tra via Sant’Angiolo e via Andrea Doria – sono elementi strategici della nuova visione urbanistica di Bottegone, che mette al centro le relazioni sociali e lo sviluppo della comunità.
L’intervento per la piazza su via Attilio d’Angela sarà capace di connettere diverse funzioni e di costruire un’immagine omogenea per il cuore di questa parte di Bottegone, densamente abitata. Infatti si prevede, da una parte, di ridurre lo spazio dedicato alla circolazione carrabile e al contempo di aumentare lo spazio dedicato alla circolazione pedonale e ciclabile; dall’altra, di qualificare e pedonalizzare i due spazi aperti. Il grande slargo, sede del mercato settimanale, si trasformerà in una piazza pedonale a uso polivalente mentre lo slargo più piccolo, verso via di Salceto, si connoterà come una piazzetta Pocket Park ovvero, seguendo la filosofia di diverse esperienze oramai consolidate in Europa per rivitalizzare vuoti urbani di piccole dimensioni, pensato come luogo di sosta e di ristoro, luogo d’incontro per gente di tutte le età per avere uno spazio intimo e collettivo al contempo, una sorta di stanza a cielo aperto dove si può chiacchierare, leggere, e avere ampia possibilità di relazioni sociali.
L’intervento immaginato tra via Sant’Angiolo e via Andrea Doria prevede di portare il parcheggio con una parte di testa a pettine e con l’altra con gli stalli sempre a pettine lungo via Andrea Doria, allargando lo spazio verde e i luoghi di sosta, o agorà rurali, su tutta la superficie disponibile. Questa soluzione – che permette di avere 34 posti auto e di creare un fronte unitario di ingresso da via Andrea Doria – consentirà di ampliare l’area a verde e i luoghi di sosta-agorà verso l’area di pertinenza della chiesa. Le piccole agorà che verranno create saranno costituite da tre spazi interconnessi (335 mq. complessivi) con la fascia pedonale-pavimentata lungo via Andrea Doria; la parte più prossima ai parcheggi e al percorso in tavolato di legno è attrezzata con sedute e un albero a fare ombra, mentre quella più interna e più pianeggiante è attrezzata con pergolati con rampicanti e tralci di Vite e sedute-tavoli.
Gli interventi sulle aree verdi riguarderanno, invece, la realizzazione di un’opera di compensazione idraulica prevista dalla normativa vigente, ma anche la realizzazione di spazi dedicati alla socialità e al tempo libero.
Per esempio l’area che verrà realizzata presso la scuola Aquilone, sarà una sorta di polo ricreativo, un parco-giardino pubblico con aree attrezzate come luoghi di aggregazione, campi gioco per bambini, aree per lo sport, il relax e percorsi ciclabili. Le due zone che compongono l’area saranno trattate diversamente in relazione alle nuove funzioni che dovranno svolgere. In una, quella verso via Don Siro Butelli, oggi caratterizzata da coltivazioni a vivaio, che saranno sostituite da un tappetto di Hypericum calycinum, verranno svolti interventi per ottemperare a funzioni di compensazione idraulica e per creare di un terrapieno per il nuovo percorso ciclo-pedonale proveniente da via Butelli di circa 90 ml (sino alla scuola). Nell’altra, verso via Fiorentina, viene mantenuto l’ampio spazio a prato naturale e dotato, in relazione alla scuola materna-asilo, di spazi per il gioco dei bambini da 0 a 6 anni con pavimentazioni anti-trauma (due aree a semicerchio di 68,50 mq l’una).
Redazione