"Acqua buona" è un'iniziativa di Acque S.p.A. creata con l'obiettivo di incrementare l'uso dell'acqua pubblica nelle scuole al posto di quella nelle bottiglie. Ne parla l'assessore ai lavori pubblici Alessandro Sartoni.
"Attraverso questa iniziativa il gestore del servizio idrico integrato della nostra città, Acque SpA, che da poche settimane ha in carico anche l'acquedotto, garantirà gratuitamente due analisi delle caratteristiche chimico-fisiche e microbiologiche dell’acqua erogata all’interno di ogni scuola materna, elementare e media per ogni anno scolastico, in modo da consentire il consumo di acqua di rubinetto all’interno dei plessi scolastici in totale sicurezza.
L’obiettivo di “Acqua buona” è quello di incrementare l’abitudine al consumo dell’acqua di rubinetto nelle scuole al posto di quella in bottiglia, in modo da ridurre il ricorso alla plastica monouso, garantendo al contempo controlli aggiuntivi sulla qualità direttamente all’interno dei plessi, e la divulgazione dei dati, in modo che tutti i soggetti coinvolti possano conoscere la qualità dell’acqua che bevono.
Una iniziativa che va inquadrata nell'ambito non solo di una più ampia attenzione alle esigenze dei fruitori dei servizi scolastici ma anche come politica attiva per la riduzione dei rifiuti.
Seconda tappa di questo percorso, dopo l’approvazione della delibera, sarà la distribuzione di borracce alla popolazione scolastica già a partire dalla settimana che celebra, ogni 22 marzo, la Giornata mondiale dell’acqua.
Iniziativa che vede pienamente coinvolti il sindaco Baroncini e la collega con delega alla pubblica istruzione Rastelli".
Redazione