L’amministrazione di Chiesina Uzzanese ha promosso una collaborazione tra commercianti e la stessa amministrazione con il fine di rilanciare le attività grazie alla pianificazione di eventi. Il sindaco Berti e l’assessore Benedetti in prima linea per trovare soluzioni grazie ad un comitato e l’apertura ad un bando d’idee malgrado il clima di austerity causato dall’aumento dei costi che incide fortemente anche sul bilancio dell’ente.

Martedì 15 marzo si è tenuto un incontro voluto e cercato dall’Amministrazione Comunale con tutti i commercianti di Chiesina Uzzanese per stimolare una possibile collaborazione futura e con l’obiettivo di ridare nuova vitalità a tutto il Paese. Grande presenza all’incontro da parte dei commercianti, si respira la voglia di ripartire e rilanciare il Paese.
“Ci premeva ed era importante riprendere da dove eravamo rimasti nel febbraio 2020. Rivederci ed analizzare la situazione attuale con i nostri commercianti che, nonostante le mille difficoltà, non hanno mollato durante questi due anni di pandemia. A loro va tutta la nostra stima e riconoscenza. Chiesina continua ad essere famosa per i meriti e la qualità dei prodotti, delle proprie attività commerciali, industriali ed artigianali di primissimo livello” spiega il sindaco Fabio Berti.
“Purtroppo, e per scelta, negli ultimi due anni non abbiamo organizzato alcun evento perché ci sembrava rischioso e non del tutto soddisfacente tenendo conto di tutte le restrizioni. È quindi importante e indispensabile per noi ripartire. Dal 31 marzo ci dovrebbero essere minori restrizioni che ci potranno dar modo di tornare parzialmente alla normalità. I rincari energetici e delle materie prime hanno travolto anche l’ente comunale che vede ridotte drasticamente le risorse a disposizione per poter organizzare eventi, dunque ci è necessario chiedere aiuto alle nostre attività che vogliano partecipare. È di primaria importanza non aumentare l’aggravio di tasse su privati e aziende e dobbiamo quindi riuscire a risparmiare su alcune voci di bilancio di non primaria necessità. Per parlare di numeri, si pensi che l’accantonamento, in linea con gli altri anni, per la spesa dell’illuminazione pubblica prevista per il 2022 era minore di 100.000€ mentre, con le proiezioni delle bollette di questi primi mesi, si andrà a spendere circa il doppio”.
“La nostra volontà come amministratori è quella di essere al fianco delle attività perché sono proprio loro che rendono Chiesina conosciuta e apprezzata nella zona” continua l’Assessore al commercio Caterina Benedetti “Diventa necessario però sfruttare le sinergie possibili tra ente e commercianti, collaborazioni che si vedono funzionare nei comuni vicini. È nostra volontà creare una sorta di comitato commercianti per incentivare le iniziative attrattive per riportare le persone nelle strade e nelle piazze. Già in atto il bando per il concorso di idee, lanciato per la riqualifica del centro, per renderlo vivace e per attirare quante più persone a investire e vivere a Chiesina".
Rimane ad ora aperta la possibilità di fondare un comitato, visto che già dalla riunione sono emerse delle prime adesioni e disponibilità. La direzione è quella di ripartenza, di speranza e di voglia di fare per un Paese che ha tanto da dare.

Redazione

Meteo locali