Premiato il progetto “rete amica” con i contributi regionali e bancari per aiutare gli anziani a muoversi nel mondo digitale. “Ci fa molto piacere- dichiara il sindaco di Pieve a Nievole Gilda Diolaiuti- avere ottenuto questo riscontro a un nostro progetto, come sta accadendo con una certa frequenza.”
Il gap digitale che caratterizza la nostra società, che sta sempre più andando verso una informatizzazione di qualunque pratica e processo, penalizza la fascia di età più avanzata. Per ridurre questa problematica e rendere gli anziani sempre più autosufficienti anche in questo ambito, l’amministrazione comunale di Pieve a Nievole, insieme a tante altre realtà, ha elaborato un progetto, “Rete amica”, che ha ottenuto un importante riconoscimento e i relativi finanziamenti.
“Ci fa molto piacere- dice il sindaco di Pieve a Nievole Gilda Diolaiuti- avere ottenuto questo riscontro a un nostro progetto, come sta accadendo con una certa frequenza. Stavolta la soddisfazione è ancora più rilevante perché siamo di fronte a un problema vero, quello della necessità di aiutare le persone di una certa età a relazionarsi con il mondo digitale. Per questo invito tutti gli anziani che hanno problemi a operare con le nuove tecnologie a usufruire di questa possibilità, che cambierà in meglio la loro vita. Un progetto molto importante, che coinvolge l’Auser e i giovani, con un decisivo ritorno anche sotto l’aspetto sociale”.
Il progetto "Rete amica” è stato elaborato all'interno del bando "Siete presente, con i giovani per ripartire" realizzato da Cesvot e finanziato da Regione Toscana-Giovanisi in accordo con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale e con il contributo delle 11 Fondazioni bancarie della Regione Toscana, bando che ha come scopo principale il coinvolgimento dei giovani nel rinnovamento della proposta del terzo settore nonché il facilitare il ricambio generazionale all'interno delle organizzazioni.
Il progetto "Rete amica", nasca dalla collaborazione tra Auser Pieve a Nievole capofila, Auser di Monsummano terme, Auser Larciano e Auser di Massa e Cozzile con il comune di Pieve a Nievole, e risulta tra gli 85 progetti finanziati su 135 presentati in fascia A ed ha ottenuto un contributo di 5.000 euro, il massimo previsto.
“Il progetto "Rete amica ",articolato su tre corsi diversi, avrà inizio all'Auser di Pieve a Nievole il 23 Maggio per chiudersi a novembre 2022 e avrà lo scopo di realizzare corsi di formazione per anziani realizzati e gestiti dai giovani, corsi che riguarderanno principalmente l'utilizzo delle tecnologie avanzate partendo dalle basi: cos' è un computer, da cosa è composto, come si usa, l'importanza che il suo utilizzo riveste sempre più anche per accedere ai servizi della pubblica amministrazione e quali sono le vie di accesso, cos' è un motore di ricerca, come si usa e così via”, spiega Lisa Nello, una dei giovani che prenderanno parte alla realizzazione del progetto e che tanto si è spesa anche per la sua redazione al fianco di Marcello Magrini, presidente dell'Auser Pieve a Nievole, e dell'amministrazione comunale.
Per informazioni si possono chiamare i numeri di telefono: Bruno 338 5280136, Laura 340 9411075, Marcello 327 9171167, oppure il comune di Pieve a Nievole 0572 95631.
Redazione