Si è conclusa nel migliore dei modi la stagione scolastica a Pieve a Nievole. E’ stata infatti inaugurata alla scuola primaria L. Da Vinci l'aula "Smart@Attiva" e presentata la piattaforma “An English Island", due progetti all'avanguardia che hanno interessato anche la scuola primaria De Amicis.

Un progetto ,quello di "An English Island", che consente ai bambini più piccoli di imparare l'inglese partendo dalla lingua parlata, aiutati da immagini che li accompagnano nella costruzione di una frase per poi arrivare solo dopo alla lettura sui libri. Un metodo decisamente evoluto di cui beneficeranno i più piccoli visto che l'inglese, a differenza dell'italiano che si legge come si scrive, è una così detta lingua scomposta, ovvero le parole si pronunciano in un modo ma si scrivono in un altro.
“ In effetti la spiegazione è stata molto convincente – ricorda il sindaco di Pieve a Nievole Gilda Diolaiuti- In effetti  partire dalla lingua parlata seguendo  il principio che ha insegnato tutti a parlare da piccoli (mamma lo abbiamo detto perché l'abbiamo sentito e non letto) fa sì che, una volta arrivati alla lettura in inglese, meglio si assimili la differenza tra la parola pronunciata e quella scritta e la dimostrazione dell'efficacia del metodo, con una disinvoltura incredibile, ce l'ha data una classe terza capitanata dall'insegnante Elena Raimondi.
Un progetto così innovativo supportato da aule altrettanto all'avanguardia anche nell'arredamento oltre che per la dotazione di tanti personal computer quanti ne necessitano ad una intera classe e della presenza della lim,  non può che stimolare la curiosità dei bambini accompagnandoli in un percorso di crescita sicuramente facilitato.
Sono tutte situazioni – conclude il primo cittadino pievarino- nate dalla lungimiranza del nostro istituto comprensivo Galilei e dalla passione del corpo docente, realizzati grazie al prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio Pistoia e Pescia alla quale va tutta la nostra riconoscenza.
Complimenti e infinite grazie a tutti; un ringraziamento particolare va al simpaticissimo Bob, ideatore di tale metodo che ci ha accompagnato nella presentazione di questo meraviglioso progetto”.

Redazione

Meteo locali