Pescia Cambia interviene sulle dimissioni di Antonio Grassotti, amministratore unico del Mefit.
"Come gruppo consiliare Pescia Cambia vogliamo prima di tutto ringraziare il presidente Antonio Grassotti per il lavoro determinante da lui svolto in questi anni della sua presidenza e del rapporto di stima e fiducia creatosi con gli operatoti del mercato. Lavoro importante che ha portato al risanamento del bilancio, tanto da consentire oggi alla azienda Mefit di poter investire sulle urgenze che la struttura abbisogna. Impegno e risultati che non sono venuti meno neanche nel periodo dell'emergenza pandemica, durante la quale le aziende e gli operatori hanno trovato in Grassotti un punto di riferimento fondamentale.
Nel merito veniamo a conoscenza di una situazione molto grave, a pochi giorni dalla scadenza notificata dai VV.FF., della quale eravamo del tutto all'oscuro, anzi sono di pochi giorni fa le rassicurazioni pubbliche dello stesso commissario e del consigliere regionale Niccolai che i rischi di chiusura erano scongiurati e trovate le risorse "tutto era a posto".
A fronte di questo e a pochi giorni da quella scadenza, veniamo a sapere che in questi mesi c'e' stata una "assoluta mancanza di un qualsiasi tipo di confronto fra Mefit e Comune", tanto da far venir meno il "rapporto fiduciario" fra lo stesso presidente e chi in questi mesi ha rappresentato il comune di Pescia.
Le dimissioni di Grassotti determinano un ulteriore elemento di preoccupazione sulla situazione del Mefit e riteniamo che il commissario, o chi per lui, visto che non ci sono consigli comunali in vista, dovrebbe relazionare almeno in conferenza dei capogruppo sullo stato della situazione del Mefit, anche in relazione delle dimissioni di Grassotti".
Redazione