Il sindaco di Pescia sta acquisendo i pareri tecnici ed economici per decidere se assumersi la responsabilità di tenere aperta la struttura sulla sola questione riguardante la normativa prevenzione incendi. Solo per gli interventi urgenti servono oltre 5 milioni di euro in aggiunta agli oltre 3 milioni già spesi. Tutto senza garantire la gestione futura.
A seguito del lavoro ispettivo svolto dai Vigili del Fuoco e al consecutivo parere inviato al sindaco ed al prefetto, sembra che: "non sussistono più i requisiti e i presupposti per l'esercizio delle attività come previsto dalla normativa di prevenzione incendi”. Giurlani dovrà decidere se tenere aperta o meno la struttura. Di fatto il primo cittadino dice che sta acquisendo i pareri tecnici sui quali decidere se assumersi o meno la responsabilità della struttura. Contemporaneamente Giurlani dovrà anche stilare un protocollo d’intesa di concerto con le associazioni professionali e tutti gli operatori di mercato che, come dichiarò lo stesso Giurlani nell’assemblea con gli operatori del 1° settembre, dovranno fare anche loro la propria parte assumendosi delle responsabilità.
Insomma una “patata bollente” fatta di molti bitorsoli che sono classici di una gestione manageriale che sin oggi è mancata. Giurlani dichiara “Ho la sensazione che, dopo tante parole, al momento della verità, il comune e il sottoscritto siano rimasti soli e tutti quelli che hanno parlato e promesso, si siano dileguati. Faremo come sempre, gli interessi di Pescia e dei pesciatini, senza nessun timore e convinti che non possiamo deludere chi ha sempre avuto fiducia in noi, seppure all’interno di una questione delicatissima come quella del Mefit”.
Il sub commissario prefettizio il 7 luglio indicò come procedere e le necessità tecniche ed economiche (vedi nostro articolo), ma niente è stato fatto in previsione della visita dei Vigili del Fuoco. Infatti l'importo complessivo necessario per l'intervento urgente è di €. 5.499.375,00, che al momento risulterebbero essere finanziati per €. 2.000.000,00 con fondi Regionali, per €. 1.000.000,00 con fondi propri del Comune di Pescia, per €. 2.499.375,00 con i finanziamenti che il Comune di Pescia ha richiesto nel marzo 2022 nell’ambito dei fondi del PNRR. A questa somma vanno aggiunti i 3.500.000 € che il comune ha già speso, per un totale quindi di 8.999.375. Ma per arrivare al completamento dei lavori mancherebbero ancora 4.000.000 €, senza contare che nel frattempo si dovrà comunque provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria.
E’ vero che il palcoscenico Mefit ha un audience notevole, ma a noi pare che si proceda continuando a tappare i molti buchi per evitare l’affondamento, con la sensazione che le dita siano finite e sopratutto in totale assenza di un piano strategico complessivo di settore. E dopo maggio 2023 servirà, se non saranno conclusi tutti i lavori (cosa che ci pare poco credibile), un altro sindaco che firmi assumendosi la responsabilità dell'apertura.
Andrea Vitali