Natale: per il movimento ecologista Ecoitaliasolidale l'albero deve essere rigorosamente naturale e con luminarie alimentate da piccoli pannelli solari

"Come ogni anno all’avvicinarsi delle festività natalizie il Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale si sta attivando per promuovere una serie di iniziative, rivolte a tutti, ma soprattutto ai più giovani, per coniugare questo momento di festa con una coscienza ambientale diffusa". E’ quanto dichiarano in una nota il Prof. Ennio La Malfa, fra i padri fondatori dell’ambientalismo italiano ed ora responsabile scientifico del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale, Piergiorgio Benvenuti, Presidente Nazionale di Ecoitaliasolidale, insieme alla campionessa del mondo di marcia, Giuliana Salce.
nativeagrigardennatale"La prima scelta da fare è quella di utilizzare - dichiarano gli  esponenti di Ecoitaliasolidale - alberi naturali, acquistati da venditori autorizzarti, non alberi con le radici recise e  di curarli adeguatamente durante la permanenza nelle nostre abitazioni. L’albero naturale solitamente proviene da coltivazioni dedicate e spesso situate in zone collinari o montane altrimenti destinate all’abbandono e al conseguente degrado idrogeologico”.
“Evitiamo quindi - proseguono La Malfa, Benvenuti e Salce - di acquistare alberi di natale sintetici, magari da venditori abusivi, alberi in plastica pericolosi per la salute che solitamente provengono dalla Cina con importazioni clandestine. Sono alberi finti,  di plastica che non solo consumano petrolio e liberano gas ad effetto serra per la loro realizzazione ed il successivo trasporto, ma impiegano oltre 200 anni prima di degradarsi nell’ambiente”.
“Al termine delle festività organizzeremo dei centri di raccolta a Roma e nella Regione, oppure  si potranno utilizzare gli altri circuiti di raccolta degli alberi che vengono organizzati e coordinati da varie Istituzioni territoriali”.
“Peraltro chiediamo di utilizzare per le luci ornamentali quelle dotate di un piccolo pannello solare,  senza quindi consumare energia elettrica, ma utilizzando energia alternativa, strumenti già in commercio e con costi estremamente limitati”.
“Le altre due iniziative che proponiamo in questo periodo  sono denominate “Difendiamo l’ecosistema giocando” ed il “Il presepenaturale”, rivolgendoci soprattutto ai genitori ed agli educatori che attraverso esempi positivi possano veicolare principi di rispetto verso l’ambiente. Con l’iniziativa “Difendiamo l’ecosistema giocando”, invitiamo a regalare per le feste natalizie giochi e videogiochi progettati per insegnare la difesa della natura, l’ambiente e la salvaguardia degli animali che rischiano l’estinzione.
Mettendo al bando ogni gioco violento o composto da materiale non conforme alle leggi vigenti che in alcuni casi può risultare pericoloso o nocivo per i  bambini”.
 “Infine invitiamo soprattutto i genitori a creare insieme ai loro bambini il tradizionale Presepe, utilizzando il più possibile prodotti che si trovano in natura come il muschio, le bacche, il legno, la frutta secca,  o comunque materiali di recupero e che si possono riciclare, senza diventare immediatamente rifiuto”.
“Le nostre iniziative hanno duplici aspetti, di sicurezza, di legalità, a difesa dell’ambiente e contribuiscono a diffondere la cultura e l’educazione ambientale soprattutto fra i giovanissimi -concludono gli esponenti di Ecoitaliasolidale-  che sono fortemente attratti dai simboli della Festa,  come l’albero, il Presepe, i regali”.

Redazione

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