Tutti uniti per aiutare chi ha bisogno: i commercianti di Pieve a Nievole sposano la decisione del comune di non fare luminarie. Diolaiuti “ Grazie ai commercianti, Pieve a Nievole si conferma comunità solidale e matura”.
Una scelta dolorosa ma necessaria, che il sindaco di Pieve a Nievole Gilda Diolaiuti, seppure fermamente convinta della sua necessità , non ha voluto fare calare dall’alto, ma che ha condiviso con i commercianti della cittadina, che operano nelle strade solitamente interessate dalla luminaria, chiamandoli uno a uno. Il risultato è stato quello che il primo cittadino si aspettava, pur non essendo scontato: tutti hanno accettato la decisione, condividendone le finalità e i motivi che hanno portato l’amministrazione comunale in questa direzione.
“Se sono solitamente molto orgogliosa di rappresentare la mia comunità, stavolta ho avuto una ulteriore, grande prova di come il tessuto sociale di Pieve a Nievole sia composto da persone con grande senso solidale e con una maturità straordinaria- dice Gilda Diolaiuti-. La risposta che ho ricevuto dal 99,99% dei commercianti pievarini è qualcosa che ci fa sperare in un futuro migliore. Tutti hanno capito e mi hanno incoraggiata a operare a favore delle famiglie in difficoltà. Li ringrazio tutti e spero che questa posizione venga anche riconosciuta da tutti i cittadini, che scelgano quindi i nostri esercizi commerciali per gli acquisti in questo periodo e in tutto l’arco dell’anno. I nostri commercianti lo meritano sempre, ma ora c’è un motivo in più".
Sotto il profilo dei conti, la luminaria natalizia, anche a causa dei maggiori costi dell’energia, sarebbe costata circa 20mila euro. Il comune di Pieve a Nievole ha visto lievitare i costi dell’energia , a causa delle note problematiche, di circa 260mila euro annue, parzialmente ristorati dallo stato centrale con appena 70mila euro.
I risparmi della luminaria sono stati destinati a una seconda tranche di contributi per le bollette del gas per le famiglie in difficoltà: dopo il primo bando di 20mila euro ne è stato lanciato un secondo con 8mila euro a disposizione e non sono esclusi altri interventi.
Per dare comunque un senso di festività natalizia, sono stati addobbati alcuni alberi in varie parti del territorio, per una versione minimale della festa in questo difficile Natale 2022, sperando in tempi migliori.
Redazione