Il sindaco Oreste Giurlani e l'assessore regionale Simone Bezzini intervengono in merito all'ospedale di Pescia.
"Lo diciamo da mesi, è in atto un progressivo svuotamento del "nostro" ospedale, l’ospedale, appunto, non solo e non tanto di Pescia ma dell'intera Valdinievole.
Sottolineo questo punto perchè non vogliamo che questa appaia una battaglia localistica ma una questione di fondo per mantenere e salvaguardare una risorsa di eccellenza sanitaria e sociale per tutti i cittadini di questo territorio, che è molto vasto.
Adesso si parla di crisi dei pronto soccorso e immediatamente per la nostra Asl appare il nome del nostro SS. Cosma e Damiano. Per questi motivi chiederemo la convocazione immediata della conferenza dei sindaci.
Faremo tutto il possibile perchè ciò non accada. Ma questo non basta più, dopo la chiusura del punto nascita, la cui riapertura appare sempre più improbabile nonostante gli impegni; dopo la disastrosa ristrutturazione del cup, da noi sempre contestata; dopo la carenza cronica di medici e anestesisti, ora è il pronto soccorso ad essere messo a rischio.
E' bene che sia chiaro che è una prospettiva non solo inaccettabile ma che non vogliamo nemmeno discutere. E su questo chiameremo sindaci, associazioni, cittadini ad una mobilitazione immediata e pretendiamo dalla direzione dell'Asl e dalla regione Toscana risposte certe e immediate.
Voglio ricordare infine che proprio la pandemia aveva messo in evidenza la necessità di mantenere e valorizzare i presidi territoriali e questo era l'impegno che stato e regioni avevano preso con i cittadini, se si vuole mantenere un minimo di credibilità delle istituzioni, sarà bene mantenerlo”.
Redazione