Il comune di Pieve a Nievole ha varato un piano di sicurezza stradale che parte dalla constatazione che i cambiamenti climatici in atto stanno portando notevoli modifiche anche metereologiche, con abbondanti precipitazioni concentrate in poco tempo, che vengono spesso definite bombe d’acqua. A tal proposito sono stati installati diversi delimitatori di marcia nella zona sud, ma ne arriveranno altri.
Quando si manifestano questi eventi, ci sono zone dove diventa difficile, specialmente nelle ore notturne, distinguere in modo netto dove termina la carreggiata e dove inizia il fosso o il corso d’acqua di più grandi dimensioni.
Per ovviare a questo problema che deriva appunto dai cambiamenti climatici in atto e che l’amministrazione comunale pievarina sta da tempo monitorando con grande attenzione in tutti i suoi effetti, sono stati installati in queste ore una serie di delimitatori di marcia, che rendono molto visibile il termine della carreggiata e che sono dotati di catarifrangenti per essere riconoscibili specialmente nelle ore notturne.
La zona interessata da questa prima fase di installazione dei delimitatori è quella a sud della cittadina: via dello Zizzolo nella parte che porta al depuratore, via Porrione e via Porrioncino all’incrocio con il vialone del Melani, poi l’intervento proseguirà nella zona a nord di via del Porrione, nell’incrocio con via Giannini e a salire, fino all’incrocio con via Porrioncino, per assicurare a tutte le zone di campagna di avere la giusta messa in sicurezza della viabilità.
“Siamo molto sensibili agli effetti dei cambiamenti climatici e non sottovalutiamo nulla, per quanto riguarda la sicurezza dei cittadini e dei conducenti dei veicoli- sottolinea il sindaco di Pieve a Nievole Gilda Diolaiuti-. Sono interventi non particolarmente complessi, ma determinanti in caso di innaturale innalzamento del livello dei corsi d’acqua. Non ci fermeremo a questa prima serie di interventi, ma continueremo a monitorare il territorio”.
Redazione