Giurlani e Grossi: "La mensa scolastica da sempre oggetto di attenzioni e controlli molto serrati. I protocolli alimentari adottati sono quelli regionali e , se necessario, possiamo discuterne. Abbiamo allargato gli assaggi ai rappresentanti di classe".
“L’avvicinarsi della campagna elettorale comporta, come sempre, che molti argomenti siano utilizzati in modo strumentale per questo scopo. In queste ore potrebbe essere accaduto per la mensa scolastica di Pescia. A beneficio di genitori, operatori e cittadini, ricordiamo che la nostra amministrazione comunale ha fino dal suo insediamento posto una particolare attenzione alla somministrazione dei pasti ai ragazzi delle scuole dell’obbligo.
Noi due, insieme ai tecnici comunali, in modo continuo, abbiamo visitato il centro cottura di Valchiusa e, periodicamente, le varie mense dei vari istituti, raccogliendo pareri duranti gli intervalli delle visite, sempre comunque positivi.
E’ bene precisare che oltre agli assaggi di noi amministratori c'è una ditta incaricata del controllo generale del servizio, che i menù sono frutto delle varie commissioni mensa, all'interno delle quali ci sono anche i rappresentanti dei genitori e che gli stessi menù vengono vidimati dalla USL.
Le grammature dei vari alimenti sono indicate dalle linee guida della regione Toscana. Con la nostra amministrazione, per una maggiore trasparenza, gli assaggi sono stati estesi a tutti i rappresentanti di classe anziché al solo rappresentante di plesso come accadeva in precedenza e gli assaggi e la visita al centro cottura fino a oggi sono possibili solo a Valchiusa, ma a breve, possiamo annunciare questa notizia, dopo un confronto con la dirigente che si è mostrata disponibile come sempre, apriremo agli assaggi anche il plesso di Alberghi.
A breve quindi non sarà il solo rappresentante di plesso a poter fare gli assaggi, ma potranno essere anche altri genitori. Stiamo lavorando ad organizzare questa opportunità e quindi possiamo affermare che stiamo perseguendo la massima trasparenza e oggettività di valutazione.
Chiaramente quello del cibo è un aspetto che riguarda anche i gusti personali e le abitudini delle famiglie quindi, nonostante una qualità dei pasti certamente elevata sotto ogni profilo, ci può stare che qualcuno non trovi tutto di suo gradimento, ma questo non significa che ci siano criticità generali, soprattutto e assolutamente sulla qualità dei prodotti utilizzati e sulla loro genuinità.
Se si parla poi di quantità, come accennavamo prima, entriamo nel territorio di una serie di tabelle nutrizionali elaborate a livello regionale da fior di commissioni che operano per cercare di limitare il fenomeno dell’obesità giovanile.
In generale, dunque, le mense scolastiche sono certamente fra i servizi comunali più seguiti e curati, perché abbiamo sempre considerato una delle più importanti missioni di un ente come il nostro la tutela della salute dei cittadini e, fra di essi, ancora maggiormente prioritaria quella dei più piccoli.
Per questi motivi rifiutiamo ogni eventuale speculazione, invitiamo tutti a ragionare non per sentito dire e non per manovre elettorali. Siamo a disposizione, come siamo sempre stati, per ogni confronto che possa migliorare l’erogazione dei servizi scolastici che sono, ci permettiamo di dirlo, seri e all’avanguardia”.
Redazione