Il Tribunale di Pistoia ha assolto - su richiesta dello stesso pm - l'ex sindaco Samuele Bertinelli, l'ex assessore (oggi consigliere comunale) Tina Nuti e l'ex dirigente comunale Maria Teresa Carosella da ogni accusa a loro carico perché il fatto non sussiste. Il processo è durato ben 5 anni e le accuse erano di abuso d'ufficio e induzione indebita. L'inchiesta era iniziata nell'estate del 2016 e riguardava la nomina di alcuni dirigenti comunali e le pressioni per la concessione di spazi e contributi ad associazioni.
Soddisfazione espressa dal Pd che in una nota scrive: "La comunità democratica pistoiese è felice della piena assoluzione per Samuele Bertinelli, come anche per Tina Nuti e Maria Teresa Carosella. La giustizia ha fatto il proprio corso, e ha confermato un giudizio su cui non abbiamo mai avuto dubbi: l'integrità e onestà di Samuele. Ci stringiamo attorno a lui dopo questi anni di attesa, che si sono però risolti nel migliore dei modi. Una bella notizia per tutta la città, che conferma quanto i dirigenti del Partito Democratico siano persone serie e oneste".
Pungente invece Rifondazione comunista: "Stamani il Tribunale di Pistoia ha assolto Samuele Bertinelli, Tina Nuti e la dirigente comunale Carosella. Con la formula di assoluzione da tutte le accuse perché il fatto non sussiste. Bene, ne siamo contenti! Che fossero innocenti lo sapevamo già e lo avevamo dichiarato in tempi non sospetti. Adesso lo conferma anche la giustizia dei tribunali. D’altronde, troppe volte si lancia troppo facilmente fango su persone per bene. La domanda adesso è: ma quegli untori che hanno messo in piedi questa macchina del fango adesso pagheranno?".
Redazione