Ieri all’Anzilotti di Pescia la 3ª edizione dell’iniziativa Flora Toscana tra formazione, prospettive e competizione sui mercati internazionali.
All’Istituto agrario Anzilotti di Pescia si è svolta ieri mattina la terza edizione della borsa di studio “Paolo Batoni”, promossa da Flora Toscana in memoria del suo presidente prematuramente scomparso. Un appuntamento che è ormai non solo un sostegno economico per gli studenti, ma anche un momento di orientamento e visione per i ragazzi sul futuro del comparto florovivaistico.
Dopo il saluto del presidente Ugo Conforti, il direttore Simone Bartoli, appena rientrato dall’IFTF di Amsterdam, ha illustrato il bando da 1.000 euro per la riqualificazione della rotonda verde delle Macchie di San Piero, curato dagli studenti con i loro docenti e il dott. Matteo Stefanelli.
La prof.ssa Silvia Scaramuzzi (UniFi) ha presentato un’ampia analisi di mercato attuale e prospettica, mettendo in luce le nuove opportunità professionali nei settori di ricerca, produzione, logistica e design del verde.
Il prof. Stefano Biricolti ha invece illustrato il nuovo corso di laurea in Scienze e tecnologie degli spazi verdi e del paesaggio.
A margine, Bartoli ha evidenziato la competizione sempre più forte sui mercati internazionali, commentando positivamente la presenza di Flora Toscana e Floramiata all’IFTF 2025 nei Paesi Bassi, uniche aziende toscane nel regno mondiale della floricoltura. 👉 “Scopri di più sulla partecipazione di Flora Toscana e Floramiata all’IFTF 2025 nei Paesi Bassi”