Menù elaborati con i genitori della commissione mensa delle scuole di Atopascio e Marginone
Da lunedì scorso sono entrati in vigore tre nuovi menù stagionali: "inverno 1", "inverno 2" e "primavera-estivo", ciascuno strutturato su una rotazione di sei settimane per garantire varietà e qualità.
Pasti freschi e stagionali nelle scuole
Grazie al progetto avviato nel 2019, le cucine sono state ripristinate nelle scuole di Altopascio e Marginone, eliminando la necessità di trasportare i pasti da Monsummano Terme. I menù, elaborati in collaborazione con la commissione mensa dei genitori e la società Cir Food, puntano su:
- Ortaggi e frutta di stagione, ricchi di micronutrienti.
- Prodotti a chilometro zero, per garantire freschezza e qualità.
- Preparazioni espresse, per offrire pasti simili a quelli casalinghi.
Questi centri servono, oltre agli istituti scolastici, il centro diurno per anziani e i dipendenti comunali, promuovendo una ristorazione sana e sostenibile.
Un progetto in evoluzione
“Con il ritorno delle cucine nelle scuole, abbiamo dimostrato che i cambiamenti sono possibili – spiega il sindaco Sara D’Ambrosio –. Oggi possiamo garantire pasti di qualità superiore, valorizzando il momento del pranzo come spazio di socializzazione e crescita per i ragazzi.”
L’assessore alla scuola Valentina Bernardini aggiunge: “La ristorazione scolastica è cruciale per educare i bambini a scelte alimentari sane. I menù seguono le Linee Guida della Regione Toscana e sono studiati per soddisfare i fabbisogni nutrizionali di ogni fascia d’età, cercando di ridurre lo spreco alimentare".
Redazione