Il prof. Moca del Sismondi-Pacinotti di Pescia, alla trasmissione radiofonica “Fahrenheit”, ha parlato dello scrittore italiano Massimo Bontempelli.
Il prof. Matteo Moca, stimato docente di lettere dell’Istituto Sismondi-Pacinotti di Pescia, è stato il protagonista di una puntata della trasmissione radiofonica “Fahrenheit”, il fortunato programma di Rai3 dedicato ai libri e alle idee. Ogni pomeriggio un esperto racconta di storie, di romanzi e di festival letterari. Fra i nomi importanti di questa trasmissione, hanno trovato posto le parole di Matteo Moca, che ha parlato agli ascoltatori dello scrittore italiano Massimo Bontempelli.
Concentrandosi sull’ultima fatica dello scrittore, “L’amante fedele”, il prof. Moca ha tracciato il profilo di Bontempelli, che nella sua opera ha trasformato la realtà in mito, favola e sogno. Autore di “Il figlio di due madri” e “Gente nel tempo”, Bontempelli è stato oggetto di studio del prof. Moca, laureato in Italianistica all’Università di Bologna con una tesi su Landolfi e Beckett e attualmente dottorando in letteratura italiana tra Bologna e Parigi. Amato da colleghi e studenti, il prof. Moca collabora con varie case editrici e il suo ultimo libro è Un’esigenza di realtà. Anna Maria Ortese e la dipendenza dal fantastico" (LiberAria, 2022).
Nel suo prezioso intervento radiofonico, Moca ha analizzato come, attraverso quattordici racconti e un romanzo breve, Bontempelli metta in scena le vite di protagonisti evanescenti, il cui universo spiazzante si sovrappone in maniera imprevista alla normalità quotidiana del mondo.
Dall'uomo che scopre di avere in macchina una ragazzina addormentata e, distraendosi per pochi minuti, si accorge che è improvvisamente sparita, al ladro che aiuta a non far precipitare da un tetto il poliziotto che sta per arrestarlo; dalla ragazza che si crede un'imperatrice, all'anziana signora che, dopo avergli raccontato molti segreti della propria vita, estrae una pistola e uccide il genero; dall'amante che si sforza in tutti i modi di non tradire la fiducia della donna a cui è legato, alla famiglia che si divide intorno alla sorte di un gallo, valutando se sia più corretto lasciarlo vivere o cucinarlo. Fino alla storia di Madina che, per sfuggire alla prepotenza dei molti uomini che la desiderano e di cui non ricambia il sentimento, si immerge in un ruscello e diventa acqua.
Una puntata interessante e ricca di spunti per tutti gli amanti della letteratura, che è possibile riascoltare a questo link.
Redazione