Dopo Andrea Bocelli è la vota di Capuozzo, Leomporro, Minoprio e Sacchi sotto la regia di Simona Peselli.
La rinomata rassegna "Acqua in Bocca ma non Troppo" torna a allo stabilimento termale Tettuccio di Montecatini Terme, diventando un crocevia di incontri culturali con personalità di rilievo del panorama italiano.
Il ciclo di appuntamenti prenderà il via venerdì 1° dicembre alle 16:30, con Simona Peselli che intervisterà il giornalista Toni Capuozzo. Notoriamente reticente a definirsi inviato di guerra, Capuozzo ripercorrerà le tappe significative della sua carriera trentennale e presenterà il suo libro "Nessuno più canta per strada", dedicato a coloro che hanno vissuto gli anni in cui la televisione stava cambiando l'Italia.
Il giorno successivo, sabato 2 dicembre, sarà la volta di Enzo Leomporro, parte del duo musicale Audio 2, che racconterà la sua storia personale e artistica nel libro "Acqua e Sale". Dall'infanzia in un vicolo di Napoli al successo nazionale, passando per collaborazioni prestigiose con artisti del calibro di Mina e incursioni nel cinema, Leomporro offrirà uno sguardo intimo sul mondo della musica e sulla sua evoluzione.
Il lunedì successivo, 4 dicembre, Minnie Minoprio, artista poliedrica e figura ben nota nel panorama dell'intrattenimento italiano, si presenterà al pubblico per condividere aneddoti e riflessioni sulla sua poliedrica carriera, spaziando dalla musica jazz alla scrittura, fino al suo noto passato di showgirl.
Infine, lunedì 18 dicembre alle 18:00, l'ex allenatore di calcio Arrigo Sacchi terrà banco con la presentazione del suo libro "Il realista visionario, le mie regole per cambiare le regole", scritto in collaborazione con Leonardo Patrignani. Sacchi, figura leggendaria per i suoi successi con il Milan, si aprirà sulle sue strategie vincenti e sui principi che hanno guidato la sua carriera eccezionale.
Ogni incontro, situato nell'ambiente raffinato del Caffè storico dello stabilimento Tettuccio, sarà un'opportunità per il pubblico di interagire con gli autori attraverso sessioni di domande e risposte e di ottenere copie autografate dei loro lavori. L'ingresso libero accentua il carattere inclusivo e aperto della rassegna, che promette di arricchire le serate autunnali di Montecatini con spunti di riflessione, emozione e intrattenimento.
Redazione
