Da novembre a aprile, una stagione teatrale di alto livello per il Teatro Pacini di Pescia. In programma 11 appuntamenti.
Una stagione teatrale ‘coi fiocchi’ sta per aprirsi al Teatro Pacini di Pescia, grazie alla stretta sinergia tra l’Amministrazione Comunale e ATP Teatri di Pistoia. Una programmazione di 11 appuntamenti da novembre ad aprile, messi a punto per la prosa, da Saverio Barsanti e, per la musica, da Daniele Giorgi, che partirà, in anteprima, giovedì 16 novembre (ore 18) con una lettura a più voci da MARCOVALDO, omaggio a Calvino, nel Centenario della nascita, a cura degli attori di Arca Azzurra Teatro, Giuliana Colzi, Andrea Costagli e Dimitri Frosali, con le musiche e la fisarmonica di Emiliano Benassai, offerta al pubblico ad un prezzo di cortesia e seguita da un brindisi alla Nuova Stagione.
Prestigioso come non mai il parterre di artisti, con nomi tra i più noti del panorama nazionale: sul versante teatrale, in un mix di testi contemporanei e grandi omaggi, interpreti ‘trasversali’, perfettamente a loro agio tra teatro, cinema e TV, come Fabrizio Gifuni, Elio Germano e Teho Teardo, Anna Della Rosa, Vanessa Scalera, Lunetta Savino e un’icona di stile come Drusilla Foer, tutti, ad eccezione di Lunetta Savino, per la prima volta sul palco del Pacini. Per la musica, i concerti di The Bass Gang – Poker di ContrabbASSI e ArkAttak Ensemble, diretto da Federico Maria Sardelli – uno dei massimi esperti di Vivaldi a livello mondiale – con i violoncellisti solisti Maria Salvatori e Luca Provenzani. I concerti saranno introdotti, mezz’ora prima dell’inizio, da un breve ed informale incontro con il pubblico alla scoperta di due ‘Signori’ strumenti, come il contrabbasso e il violoncello. In programma anche la sezione “A Teatro con la Scuola e la Famiglia”, destinata agli studenti e ai più piccoli con le loro famiglie, che proporrà due fortunate produzioni targate ATP Teatri di Pistoia, Shakespeare da Tavolo di e con Massimiliano Barbini e Smacchia la Wanda di Francesca Giaconi in collaborazione con Antonella Carrara, con Ornella Esposito.
“Siamo molto contenti della Stagione teatrale 2023/24 – commentano il Sindaco di Pescia, Riccardo Franchi, e l'Assessore alla Cultura Alina Coraci – che abbiamo preparato insieme all'Associazione Teatrale Pistoiese, cui va innanzitutto il nostro plauso per il livello qualitativo degli spettacoli che saranno rappresentati a Pescia; mentre manteniamo infatti la formula della gestione diretta, andiamo parallelamente a consolidare la collaborazione con ATP, di cui siamo da sempre soci, e con la quale stiamo lavorando per far crescere sempre più l'offerta culturale del teatro pesciatino. "Oltre alla prosa, davvero di livello molto alto – prosegue l'Assessore Coraci – una maggiore attenzione rispetto al passato è stata riservata quest'anno al teatro ragazzi, declinato per ogni ordine di scuola, e alla musica, con alcuni appuntamenti di grandissimo interesse. "Confidiamo di essere riusciti ad incontrare il gradimento dei nostri spettatori che ci auguriamo sempre più numerosi; non mi resta quindi che invitare tutti – conclude il sindaco Franchi – al Teatro Pacini di Pescia”.
Così Gianfranco Gagliardi, Direttore generale Associazione Teatrale Pistoiese: “ATP Teatri di Pistoia considera motivo qualificante della propria azione culturale la sempre crescente presenza nel territorio della provincia di Pistoia. In tale ottica, il Teatro Pacini rappresenta, anche per la Valdinievole. un imprescindibile punto di riferimento. La collaborazione con l’Amministrazione comunale di Pescia, ulteriormente rinnovata ed arricchita nelle proposte artistiche per la stagione 2023/24, costituisce un profilo strategico sul quale intendiamo reciprocamente investire, a partire dalle scelte che sono state pensate esclusivamente per il palcoscenico di Pescia. Sviluppare l’attività dei teatri rappresenta un dovere supplementare, per la valenza formativa e di cura della coesione sociale che essa costituisce, a cui le istituzioni culturali, insieme a quelle pubbliche, devono riservare idee, risorse ed energie”.
Dopo l’anteprima dedicata a Calvino, il secondo appuntamento, martedì 21 novembre (ore 20.45) è affidato alla presenza carismatica di Anna Della Rosa, in prepotente ascesa quale nome di punta del teatro italiano: l’attrice sarà la protagonista di Accabadora, l’intenso monologo tratto da uno dei romanzi più belli (e più letti) di Michela Murgia, premio Campiello 2011, che Carlotta Corradi ha adattato per il teatro con la regia di Veronica Cruciani per dar voce e corpo alla figura di Maria, affidata all’età di sei anni fill’e anima a Bonaria Urrai, una sarta che vive sola e che all’occasione fa l’accabadora. La parola, di tradizione sarda, ha la radice dello spagnolo acabar che significa finire, uccidere; Bonaria Urrai, infatti, aiuta le persone in fin di vita a morire. Maria cresce nell’ammirazione di questa nuova madre, più colta e più attenta della precedente, fino al giorno in cui scopre la sua vera natura. L’attrice Anna Della Rosa incontrerà il pubblico alle ore 18 (l’ingresso all’incontro è libero).
Probabilmente il quartetto di contrabbassi più conosciuto al mondo (Amerigo Bernardi, Alberto Bocini, Andrea Pighi, Antonio Sciancalepore), sicuramente il più longevo, questo è THE BASS GANG: professionisti della musica “classica” che si mettono in gioco per offrire uno spettacolo unico, divertendosi e divertendo il pubblico e che saliranno sul palco del Teatro Pacini con LE BASSE STAGIONI E ALTRE BIZZARRIE domenica 10 dicembre (ore 16,30). Il pubblico potrà conversare con i musicisti, alle ore 16, nell’incontro “Scopriamo il contrabbasso”. Quattro contrabbassisti. abituati ad affrontare i grandi repertori sinfonici nelle più importanti orchestre italiane e straniere, ma anche appassionati conoscitori di generi musicali come il jazz, il pop e il rock, che uniscono alla grande competenza tecnica nella scrittura, nella trascrizione e nell’esecuzione, anche un tocco di ‘follia’ e un’amicizia pluriennale. Al termine del concerto, è previsto un aperitivo.
Apre il nuovo anno, martedì 16 gennaio (ore 20.45), PARADISO XXXIII, l’omaggio a Dante di Elio Germano e Teho Teardo, ‘storici’ compagni di avventure teatrali e musicali, che si fanno voce e musica per dire la bellezza e avvicinarsi al mistero, l'immenso, l'indicibile ricercato dal Sommo Poeta nei versi del XXXIII Canto del Paradiso. Uno spettacolo divulgativo senza che niente sia spiegato. Un’esperienza unica, quasi fisica per lo spettatore, al cospetto dell’immensità; dal suono avvincente ed “etterno” germoglia la musica inaudita e imprevedibile del compositore d'avanguardia (con la presenza, in scena, di Laura Bisceglia al violoncello e di Ambra Chiara Michelangeli alla viola) e scaturisce la regia visionaria dei registi Simone Ferrari e Lulu Helbæk, poeti dello sguardo, capaci di muoversi tra cerimonie olimpiche, teatro e show portando sempre con loro una stilla di magia del Cirque du Soleil.
Da sempre attrice di teatro, Vanessa Scalera ha raggiunto la notorietà col grande pubblico in TV, con la serie che la vede protagonista nel ruolo del sostituto procuratore Imma Tataranni e con l’interpretazione delle commedie di Eduardo De Filippo. Al Teatro Pacini, domenica 4 febbraio (ore 17.30), è in scena con LA SORELLA MIGLIORE, un testo contemporaneo nato dalla penna di Filippo Gili e diretto da Francesco Frangipane: un intenso dramma familiare, dove l’amore si scontra col senso di colpa e il rimorso, in un turbinio di riflessioni su ciò che è giusto, che è morale. Come cambierebbe la vita di un uomo, anni prima colpevole di un gravissimo omicidio stradale, se venisse a sapere che la donna da lui investita e uccisa avrebbe avuto, per chissà quale male, solo tre mesi di vita? Nel cast, anche Daniela Marra e Michela Martini.
Programmi popolari, adatti a tutti, che mirano ad andare incontro al pubblico coinvolgendolo in prima persona, avvicinando alla musica classica anche chi non l'ha mai ascoltata prima. ArkAttak, la nuova formazione guidata da Luca Provenzani, a lungo primo violoncello dell’ORT - Orchestra della Toscana, è composta dai migliori giovani talenti della musica classica attivi in Toscana e sul territorio nazionale, accomunati dall'essere vincitori di concorsi e coinvolti in iniziative dell’A.Gi.Mus come il Premio Crescendo e "Attraverso i Suoni” (domenica 25 febbraio, ore 16.30). A loro, nel concerto CELLO FAN, si uniscono le prime parti di importanti orchestre e stimati docenti, in un incontro tra diverse generazioni, con la gioia di suonare insieme e l’intento di richiamare l'attenzione sul prezioso ruolo sociale della musica. A dirigere l’ensemble, Federico Maria Sardelli, celebredirettore, musicologo, compositore, flautista (nonché pittore, incisore ed autore satirico), tra i massimi esperti di Vivaldi. In programma musiche di Sardelli, Haydn, Vivaldi e Sollima (violoncelli solisti: Maria Salvatori e Luca Provenzani). Anche in questo caso, alle ore 16, “Scopriamo il violoncello”, incontro a tu per tu con i musicisti (al termine del concerto, è previsto un aperitivo).
Dopo aver lavorato sui testi pubblici e privati di Carlo Emilio Gadda e Pier Paolo Pasolini, in due spettacoli struggenti e feroci, riannodando una lacerante antibiografia della nazione, Fabrizio Gifuni, attraverso un doloroso e ostinato lavoro di drammaturgia, si confronta adesso con lo scritto più scabro e nudo della storia d'Italia, il memoriale di Aldo Moro, nello spettacolo CON IL VOSTRO IRRIDENTE SILENZIO. Studio sulle lettere dalla prigionia e sul memoriale di Aldo Moro,di cui cura anche ideazione e drammaturgia (giovedì 29 febbraio, ore 20.45). Aldo Moro durante la prigionia parla, ricorda, scrive, risponde, interroga, confessa, accusa, si congeda. Moltiplica le parole su carta e compone un lungo testo politico, storico, personale, partendo dalle domande poste dai suoi carcerieri: l’insieme delle carte scritte nei 55 giorni della sua prigionia, un fiume di parole inarrestabile che si cercò subito di arginare, silenziare, mistificare, irridere.
“Immaginate la mia gioia. Una dea, condannata a vivere nell’eterna umidità del mare, scoprire l’esistenza della messa in piega!”. Drusilla Foer è la smagliante protagonista di VENERE NEMICA, il testo firmato a quattro mani con Giancarlo Marinelli, per la regia di Dimitri Milopulos: una pièce teatrale supportata dalla musica con un repertorio inaspettato, intenso, crudele, a tratti musical. Creatura immortale, Dea della bellezza e dell’amore, Venere vive oggi a Parigi, fra gli uomini (di cui invidia la mortalità) e lontano dall’Olimpo e dai suoi parenti, immaturi, vendicativi, capricciosi. Qui Venere può permettersi di essere imperfetta tra gli umani. Ispirato alla favola di Apuleio, Amore e Psiche, lo spettacolo rilegge il Mito in modo divertente e commovente a un tempo, declinando i grandi temi del Classico nella contemporaneità: la competizione suocera/nuora, la bellezza che sfiorisce, la possessività materna nei confronti dei figli, il conflitto secolare fra uomini e Dei. Con Drusilla Foer, in scena anche Elena Talenti.
A conclusione della Stagione teatrale, sabato 6 aprile (ore 20.45), il gradito ritorno di un’attrice di grande spessore come Lunetta Savino, al Teatro Pacini con LA MADRE, un testo del pluripremiato drammaturgo svizzero Florian Zeller (Oscar 2021 per “The Father”) che indaga con acutezza il tema dell’amore materno e le possibili derive patologiche a cui può condurre. Al fianco dell’attrice, nello spettacolo, diretto da Marcello Cotugno, anche Andrea Renzi e Niccolò Ferrero, Chiarastella Sorrentino. Il tono da black comedy iniziale lascia scappare più di un sorriso, ma si trasforma in un dramma spietato, una vertigine ipnotica e crudele dalla quale risvegliarsi è impossibile. Il mondo di Anna è un luogo in cui lei non si riconosce più, isolata da un ménage familiare che l’ha espulsa. Ma la responsabilità di questa solitudine non sta forse anche nell’aver rinunciato alla vita per dedicarsi al proprio unico figlio maschio su cui riversare frustrazioni, rimorsi e ideali d’amore? Alle ore 18 Lunetta Savino incontra il pubblico (l’ingresso all’incontro è libero).
Nella piena consapevolezza dell’importanza dell’esperienza dello spettacolo dal vivo nella crescita culturale delle giovani generazioni, non poteva mancare una sezione dedicata agli studenti e alle famiglie, “A TEATRO CON LA SCUOLA e LA FAMIGLIA”, con due produzioni ATP Teatri di Pistoia: in programma SMACCHIA LA WANDA, scritto da Francesca Giaconi in collaborazione con Antonella Carrara, proposto domenica 3 dicembre alle ore 16 per le famiglie (fascia d’età: dai 3 anni) e, in matinée per le scuole, lunedì 4 dicembre (ore 10; fascia d’età dai 4 ai 7 anni). Per le scuole superiori e le classi III delle medie inferiori (13-19 anni), Massimiliano Barbini propone il suo collaudatissimo SHAKESPEARE DA TAVOLO: Romeo e Giulietta, dove il semplice racconto dell’opera del Grande Bardo si trasforma in spettacolo, dove un tavolo da cucina diventa un palcoscenico e bottiglie, bicchieri, vasi e altri oggetti, solitamente inanimati, in meno di un’ora si trovano a incarnare i personaggi che da secoli incantano le platee. Le scuole interessate possono contattare l’Ufficio Attività per le Scuole ATP Teatri di Pistoia 0573 991607-08
Info e prevendite
Alla Biglietteria del Teatro Pacini di Pescia (0572 495161) nei giorni del 10, 11 e 16 novembre sarà possibile acquistare i biglietti per “Italo Calvino 100: Marcovaldo”.
Redazione