La stagione 2016/2017 della Galleria Vannucci apre venerdi 14 ottobre, alle ore 18.00, con la mostra dell’artista pistoiese Donatella Giuntoli. La personale racconta il percorso artistico dell'artista: dalla prima formazione avvenuta all'interno della casa dello zio Marino Marini, all'avvicinamento intellettuale con l'artista pistoiese Fernando Melani, fino alla frequentazione di altri artisti fra cui il marito Lando Landini.
Dopo sei anni da “Marini una famiglia di artisti”, Enrico Vannucci presenta la personale di Donatella Giuntoli. Alcune sue opere erano infatti già state esposte nella Galleria Vannucci nel 2010, insieme a quelle di altri membri della sua famiglia, con la volontà di sottolineare, come scriveva Lorenzo Cipriani che «intorno a questo ambiente familiare si è dato vita ad un immaginario che si è prodotto e influenzato a vicenda, secondo una sorta di “contagio” avvenuto in una casa dove l’attività artistica è stata il sottile filo che ha unito i singoli soggetti e legato la memoria collettiva di una città».
La mostra è dunque significativa del percorso artistico di Donatella Giuntoli: dalla prima formazione avvenuta all’interno della casa dello zio Marino Marini, all’avvicinamento intellettuale con l’artista pistoiese Fernando Melani, alla frequentazione di altri artisti fra cui il marito Lando Landini, Renato Ranaldi, Luciano Fabro e Giancarlo Chiavacci.
Le trentatré opere esposte rappresentano solo una piccola parte del lungo e affascinante percorso artistico di Donatella, purtroppo poco conosciuto. Fra le opere in mostra troviamo ritratti, disegni sul jazz, piccole sculture con la natura, collages, fino alle opere in piombo.
Il catalogo è arricchito da un piccolo testo scritto da Donatella e un saggio di Roberto Agnoletti. La mostra resterà aperta fino al 20 novembre presso la Galleria Vannucci, in via della Provvidenza 6, a Pistoia.
Redazione
