La ricerca di nuove visioni del futuro e il confronto tra comunità artistiche diverse, oltre che tra esponenti delle differenti performing art provenienti da tutto il mondo, saranno al centro della ventiquattresima edizione di Fabbrica Europa, il festival culturale ed artistico in programma alla stazione Leopolda di Firenze e in altri spazi in Toscana dal 4 maggio al 15 giugno.
Il festival dedicherà una particolare cura, attraverso la messa in rete di soggetti nazionali ed internazionali, sia a livello produttivo che sul piano dell'ospitalità e della capacità di coinvolgere i territori, a rafforzare la collaborazione e l'integrazione fra la musica e gli altri linguaggi della scena, con particolare attenzione alla danza. Il progetto, in ogni caso, quest'anno si amplia a nuovi ed ulteriori interlocutori istituzionali ed artistici, tra i quali il teatro Goldoni di Livorno.
«Fabbrica Europa è diventato, negli anni, un appuntamento fisso per la cultura fiorentina e toscana», ha affermato la vicepresidente della Giunta toscana ed assessore a cultura, università e ricerca, Monica Barni, intervenendo alla presentazione del festival. «La Regione è presente anche a questa edizione con convinzione e condivisione. Condividiamo la modernità e lo smarginamento tra linguaggi diversi del contemporaneo, tra musica ed altri linguaggi, ad esempio la danza. Ci sono partecipazioni istituzionali, culturali ed artistiche, da tutto il mondo, non solo dall'Europa ma anche dalla Cina, dall'India, dal Medio Oriente, dall'Africa, con l'inevitabile contaminazione tra i vari esponenti delle performing art. Ci saranno decine e decine di spettacoli e di concerti su tutto il territorio regionale, da Firenze a Prato, da Arezzo a Livorno. Quest'anno, infatti, coinvolgeremo con grande attenzione anche la città di Livorno. La costruzione di una nuova utopia artistica, di un rinnovato rapporto tra le molteplici arti espressive e corporee, è il fine di questo festival.»
L'edizione 2017 di Fabbrica Europa è stata presentata ieri mattina a Palazzo Strozzi Sacrati. All'incontro con i giornalisti hanno partecipato anche il presidente Tuccio Guicciardini della fondazione Fabbrica Europa, il presidente onorario della stessa fondazione Luca Dini, Maurizia Settembri e Maurizio Busìa della direzione artistica del festival, il capo segreteria dell'ufficio cultura del Comune di Firenze Tommaso Sacchi.
Redazione