radiologia

Un investimento di 1.9 milioni di euro porterà l'intelligenza artificiale nel reparto di radiologia dell'ospedale di Pescia

L'obiettivo è quello di migliorare l'efficienza e l'accuratezza dei referti, riducendo i tempi di attesa per i pazienti.

L'intelligenza artificiale supporterà i radiologi nell'analisi delle immagini, aiutandoli a identificare precocemente eventuali anomalie e a fornire diagnosi più precise. Questo permetterà di ridurre il numero di referti dubbi e di velocizzare l'avvio delle cure per i pazienti.

Oltre all'intelligenza artificiale, il nuovo investimento prevede anche l'acquisto di nuove apparecchiature diagnostiche, tra cui una TAC e una risonanza magnetica di ultima generazione. Queste nuove tecnologie permetteranno di effettuare esami più precisi e di ridurre la necessità di inviare i pazienti in altre strutture per esami specialistici.

"Nell’ultimo periodo sono apparsi sulla stampa articoli nei quali si sollevavano preoccupazioni per il ridimensionamento dell’attività presso l'Ospedale di Pescia. La smentita di tali opinioni si consolida ancor di più portando all’attenzione della cittadinanza gli investimenti in corso d’opera per il servizio di radiologia con la nuova TC appena istallata, la sostituzione della RMN e della radiologia tradizionale entro fine estate ed entro fine anno, grazie ad una donazione, un secondo mammografo digitale di ultima generazione, per lo screening mammografico e la senologia clinica, di cui solo 3 presenti in Italia" rende noto la dottoressa Giuditta Niccolai, direttore sanitario del presidio ospedaliero. 

L'arrivo dell'intelligenza artificiale nel reparto di radiologia di Pescia è un passo importante verso il futuro della medicina. Questa tecnologia ha il potenziale per rivoluzionare il modo in cui vengono diagnosticate e curate le malattie, migliorando la qualità della vita di milioni di persone.

"L’organizzazione del nostro servizio copre tutta l’attività interna dei setting di degenza e del Pronto Soccorso, svolge molta attività per utenti esterni (ecografie, RX, TC ed anche RM) ed è riferimento, per alcune attività, per Pistoia, Firenze e Lucca. Nel 2023 sono state ben 86.126 le prestazioni erogate - riferisce il dottor Adriano Viviani, Direttore della struttura operativa complessa di Diagnostica e Immagini dell’Ospedale – e l’attività è in continuo incremento grazie alla professionalità di tutti i colleghi che fanno parte del servizio e alla performance dei macchinari che, a breve, saranno ulteriormente più performanti e produttivi, grazie anche al supporto dell’intelligenza artificiale. “Inoltre, dal prossimo anno, la nostra Radiologia entrerà nella rete formativa delle Scuole di Specializzazione di Radiologia” 

“Il potenziamento del Presidio ospedaliero, oltre ai progetti “in ponte”, prosegue anche grazie all’investimento complessivo di circa 1.900.000 euro per le apparecchiature sanitarie radiologiche – aggiunge  la dottoressa Giuditta Niccolai – gli investimenti in sanità provenienti dal PNRR, supportano infatti la riqualificazione e l'ammodernamento di questo ospedale”.

 

Redazione

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