A margine della visita dell’assessora regionale Monia Monni all’ospedale di Pescia, il sindaco Riccardo Franchi commenta l’avvio della sperimentazione della guardia medica pediatrica in Valdinievole .
A margine della visita all’ospedale SS. Cosma e Damiano di Pescia dell’assessora regionale alla Salute Monia Monni e del direttore generale dell’ASL Toscana Centro Valerio Mari, il sindaco di Pescia Riccardo Franchi è intervenuto sull’avvio della sperimentazione della teleassistenza pediatrica in Valdinievole. 
Il servizio, della durata di sei mesi, prevede il supporto in telemedicina con i pediatri dell’ospedale pediatrico Meyer e sarà attivato all’interno dell’ospedale di Pescia, con l’obiettivo di rafforzare l’assistenza pediatrica nei fine settimana e offrire un supporto concreto alle famiglie.
L’amministrazione comunale aveva sollecitato nei mesi scorsi l’attivazione della sperimentazione con una richiesta formale indirizzata alla Regione Toscana e all’ASL Toscana Centro, condivisa anche dai sindaci della Società della Salute, presieduta da Simona De Caro, sindaca di Monsummano Terme.
IL COMMENTO DEL SINDACO DI PESCIA RICCARDO FRANCHI
«Questo risultato è il frutto di un lavoro di squadra tra istituzioni, amministratori e cittadini, che hanno espresso con chiarezza un bisogno reale del territorio. Quando si parla di salute, il compito della politica è stare concretamente al fianco delle famiglie e abbiamo rimesso la pediatria al centro dell'attenzione.
Lo dico anche da genitore: poter contare, nei fine settimana, su un consulto pediatrico qualificato, affiancato alla guardia medica, rappresenta un servizio fondamentale. Non solo offre maggiore tranquillità ai genitori, ma contribuisce anche a ridurre gli accessi impropri al pronto soccorso per i comuni malanni stagionali.
Il fatto che questo servizio venga attivato all’interno dell’ospedale di Pescia rafforza il ruolo della struttura nella rete sanitaria territoriale e rappresenta un valore aggiunto per tutto il comprensorio».
