anello della furba

Nasce un nuovo sentiero con partenza e ritorno da Tizzana; Un’opportunità per scoprire le bellezze storiche e paesaggistiche del nostro territorio

Ieri, con l’iniziativa “Sulle Vie dell’Acqua”, è stato inaugurato l’Anello della Furba, un percorso escursionistico di 11,3 km realizzato dai comuni di Carmignano e Quarrata in collaborazione con l’Ecoistituto delle Cerbaie.
Rientra nel più ampio progetto che ha visto l’inaugurazione lo scorso settembre dell’Anello della Fontina (situato nel territorio di Carmignano e con partenza da Comeana) e che prevede ulteriori percorsi ad anello nel territorio dei due comuni.

Un progetto di riqualificazione della rete sentieristica del Montalbano studiato da Chiara Bartoli e Andrea Cuminatto, rispettivamente naturalista e scrittore di guide sul territorio, oltreché co-autori della guida “Camminate per tutti sul Montalbano”, insieme all’Ecoistituto delle Cerbaie nella figura di Massimiliano Petrolo.

L’itinerario tematico è segnalato con frecce ed adesivi che riportano il logo delle Vie dell’Acqua e presenta due possibili partenze, segnalate dalle rispettive bacheche illustrative. La prima è posizionata nel parcheggio del Parco Museo “Quinto Martini” di Seano, la seconda in piazza della Chiesa di San Bartolomeo a Tizzana.
Accanto a quest’ultima è stato posizionato anche un pannello illustrativo che descrive le peculiarità naturalistiche del territorio attraversato.

L’anello si snoda fra Tizzana e Seano, ma tocca anche altre località come Spazzavento e Capezzana. Prende il nome dal torrente Furba, il cui corso viene seguito per una parte del percorso. Camminando soprattutto su strade asfaltate secondarie, questo anello è percorribile senza difficoltà da persone di ogni fascia d’età, non richiedendo particolari capacità escursionistiche.

Da parte dell’amministrazione comunale continua l’impegno per incrementare, curare e promuovere la rete sentieristica, nella convinzione che questa forma di turismo, lento e rispettoso sia dell’ambiente che dei luoghi visitati, sia tra le migliori modalità per rilanciare in maniera positiva il territorio. Un’occasione inoltre per scoprire o riscoprire bellezze storiche e naturalistiche e con l’opportunità aggiuntiva di fare sosta in aziende agricole e cantine per apprezzare anche i prodotti tipici del Montalbano.

Al taglio del nastro erano presenti gli assessori al Turismo di Carmignano e Quarrata Dario Di Giacomo e Mariavittoria Michelacci e il sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti.

 

Redazione

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